Morata eguaglia il record di Del Piero
giovedì 1 ottobre 2015
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"Ovviamente riuscire a fare quello che ha fatto in passato una leggenda come Del Piero mi riempie di orgoglio", ha ammesso Álvaro Morata dopo aver ispirato la vittoria contro il Sevilla con un gol da record.
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L'attaccante della Juventus, Álvaro Morata, non nasconde tutto il suo orgoglio dopo aver eguagliato il record di "una leggenda del calcio come Alessandro Del Piero" segnando la quinta rete consecutiva in UEFA Champions League e contribuenedo a piegare il Siviglia alla seconda giornata.
Il nazionale spagnolo è andato a bersaglio in entrambe le semifinali contro il suo ex club, il Real Madrid, e in finale contro il Barcellona, prima di cominciare la nuova avventura europea siglando la rete della vittoria in casa del Manchester City nella prima sfida del Gruppo D.
Quando le parole 'Juventus' e 'record' compaiono nella stessa frase, nella maggior parte dei casi il soggetto in questione è Alessandro Del Piero. Il giocatore con più presenze e reti nella storia della Juventus era infatti andato in gol per cinque giornate consecutive di UEFA Champions League nella cavalcata vincente del 1995/96. Il preciso colpo di testa di Morata che ha portato la Juve in vantaggio al 41', ha permesso allo spagnolo di eguagliare il record dell'ex capitano.
"Ovviamente riuscire a fare quello che ha fatto in passato una leggenda del calcio come Del Piero mi riempie di orgoglio", ha raccontato Morata a UEFA.com al termine della partita. "Sono orgoglioso ma non voglio fermarmi qui. Voglio continuare a lavorare per aiutare la squadra a vincere e per segnare molti altri gol".
La Juventus a Torino ha dominato la partita. I bianconeri hanno tirato ben 24 volte, a differenza del Siviglia che ha provato la conclusione in una sola occasione. "Si, abbiamo giocato una buona partita", ha ammesso Morata. "Come avevo detto prima della gara, quando la Juve gioca insieme, al massimo, siamo una squadra difficile da battere per tutte le formazioni al mondo. Sono contento di aver segnato, ma soprattutto per la vittoria. Avremmo potuto fare più gol, ma è stato fondamentale vincere".
Morata ha sfruttato un preciso cross di Andrea Barzagli, che per l'occasione ha giocato nell'inedito ruolo di terzino destro. Il cross perfetto dell'esperto difensore centrale probabilmente ha sorpreso i tifosi dello Juventus Stadium, ma non Morata.
"Conosco le qualità di Barzagli", ha detto l'attaccante parlando del suo compagno di squadra. "Ecco perché mi sono fatto trovare pronto, sapevo che la palla sarebbe arrivata. Sono contento per lui perché ha giocato una gran partita".
Il 22enne ha anche parlato del suo compagno di reparto, Paulo Dybala. "Non abbiamo giocato molto insieme quindi la nostra intesa migliorerà sicuramente partita dopo partita", ha spiegato Morata. "Abbiamo provato qualche buono scambio stasera. Siamo ottimi amici anche al di fuori del campo, e penso si noti quando giochiamo insieme".
L'inno della UEFA Champions League sembra riuscire a tirare fuori il meglio da Morata, che già nel 2014 aveva vinto il prestigioso trofeo con il Real Madrid. In campionato invece lo spagnolo è ancora alla ricerca della prima rete. "Non abbiamo cominciato la stagione nel migliore dei modi", ha ammesso. "Ma sono sicuro che ci serve solo un pizzico di pazienza. La Juve tornerà. Personalmente voglio solo lavorare ancora di più per iniziare a segnare anche in campionato".
Il 23 ottobre, due giorni dopo la sfida in casa contro il Borussia Mönchengladbach, Morata compirà 23 anni. Superare il record di Del Piero sarebbe indubbiamente un regalo di compleanno molto gradito per lo spagnolo.