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Juve impeccabile, il Siviglia si inchina

Juventus - Siviglia 2-0
La Juve vince e convince contro il Siviglia: Morata e Zaza piegano gli andalusi e proiettano i Bianconeri in vetta al Gruppo D a punteggio pieno.

Morata infila la quinta
  • La Juventus supera il Siviglia al termine di una gara dominata sotto ogni aspetto
  • Ad aprire le marcature è un colpo di testa di Álvaro Morata a fine primo tempo
  • Lo spagnolo si conferma il valore aggiunto della Juve in Europa, andando a bersaglio per la quinta gara di fila in UEFA Champions League 
  • Il subentrato Simone Zaza firma il raddoppio bianconero nel finale di gara
  • Prossimi incontri: Juventus - Mönchengladbach, Man. City - Siviglia (21 ottobre)

E' la UEFA Champions League il rimedio ai mali della Juventus. L'atmosfera europea si conferma panacea assoluta per la Vecchia Signora, che supera 1-0 il Siviglia con una prova assolutamente convincente, si lascia alle spalle le incertezze mostrate in campionato e si conferma in testa al Gruppo D a punteggio pieno. A decidere è ancora una volta Álvaro Morata, che trasforma in tre punti sonanti il predominio assoluto espresso sul campo dai Bianconeri; nel finale il subentrato Simone Zaza mette in ghiaccio la sfida con il suo primo gol in UEFA Champions League.

L’avvio di gara della squadra di Massimiliano Allegri è sontuoso e nei primi 9’ sono ben quattro le palle gol create. La prima capita a Paul Pogba, che calcia oltre la traversa da ottima posizione su invito di Morata, poi è Paulo Dybala a spedire alto il pallone su cross a pelo d’erba di Juan Cuadrado dalla destra. Sulla corsia opposta è invece Patrice Evra a pennellare un perfetto traversone per la testa di Morata, che spedisce sul fondo, mentre Hernanes ci prova con un siluro di destro dai 25 metri che si spegne a fil di palo.

La pressione della Juve – continua ed asfissiante – mette in difficoltà il Siviglia, che perde palla con eccessiva facilità e fatica ad imbastire la manovra. I Bianconeri così arrivano in massa dalle parti di Rico e al 17’ è Dybala ad andare nuovamente vicino al gol con un tiro a giro dal limite dell’area che accarezza il legno alla destra del portiere andaluso. L’argentino fallisce un’altra ghiotta chance poco dopo la mezz’ora, incespicando da due passi sull’ottimo suggerimento di Sami Khedira.

Il gol però è nell’aria e arriva al 41’: Andrea Barzagli confeziona un cross al bacio per la testa di Morata, che anticipa la retroguardia andalusa e con un colpo di testa chirurgico fulmina l’incolpevole Rico. Lo spagnolo si conferma così bomber implacabile in Europa, andando a bersaglio per la quinta gara consecutiva in UEFA Champions League e donando concretezza aI predominio espresso sul campo dalla Juve. Il primo tempo va così in archivio con i Bianconeri meritatamente in vantaggio contro un Siviglia fantasma sbiadito della squadra che nel 2014 aveva festeggiato il trionfo in UEFA Europa League in questo stesso stadio.

La ripresa si apre con un grande intervento di Rico, che si salva di piede su un velenoso tocco di punta di Dybala, servito sul filo del fuorigioco da Khedira. Il portiere del Siviglia è poi costretto a ripetersi sempre sull’argentino, deviando in corner una punizione dal limite potente ma centrale. In avanti gli andalusi si confermano impalpabili, così Unai Emery decide di giocarsi la carta Ciro Immobile, che viene spedito in campo al posto di Kevin Gameiro. L’ingresso dell’ex bianconero, tuttavia, non cambia l’inerzia della sfida e il pallino del gioco resta saldamente in mano alla Juve.

Nel finale Allegri manda in campo Alex Sandro per Khedira - autore di una prova decisamente positiva all'esordio stagionale con i Bianconeri - passando dal 4-3-3 al 4-2-2 per evitare rischi. Spazio anche a Zaza, che rileva Morata e all'87' firma il gol della sicurezza: favorito da un rimpallo a centrocampo l'attaccante si invola in campo aperto, supera in velocità Timothée Kolodziejczak e batte Rico con un rasoterra di destro. Il fischio finale arriva poco più tardi e per la Juve c'è solo da festeggiare.

©AFP/Getty Images