Cambiasso prende per mano l'Olympiacos
mercoledì 30 settembre 2015
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Grande prova in casa dell'Arsenal per l'ex centrocampista dell'Inter. E l'Olympiacos vince per la prima volta in Inghilterra: "Ha avuto un grande impatto sulla squadra da quando è arrivato", dice Fortounis dell'argentino.
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L'esperienza di Esteban Cambiasso e l'energia di Pajtim Kasami e Kostas Fortounis hanno fornito all'Olympiacos la piattaforma ideale per costruire la vittoria per 3-2 in casa dell'Arsenal FC.
Cambiasso non giocava in UEFA Champions League da tre anni ma a vederlo giocare sembrava non avesse mai lasciato il palcoscenico europeo. Braccia larghe per indicare la strada ai compagni, istruzioni precise gridate a tutti, è stato il padrone assoluto della zona di campo davanti alla difesa dell'Olympiacos.
Con la palla l'Olympiacos attaccava in velocità, soprattutto con Kasami e Fortounis. Senza palla, si chiudeva agli ordini di Cambiasso: "Da quando è arrivato all'Olympiacos ha avuto un grande impatto su tutti noi - ha detto Fortounis di Cambiasso, vincitore della UEFA Champions League con l'Inter nel 2010. "Ci aiuta molto durante le partite con la sua personalità e il suo carattere. Sappiamo bene che si tratta di un grande giocatore e di un grande uomo".
L'Olympiacos aveva perso 12 partite su 12 in Inghilterra e questa volta era stata ripresa due volte dall'Arsenal. La squadra greca sembrava destinata a un'altra delusione. Meno di un minuto dopo il gol di Alexis Sànchez, è però arrivato il nuovo vantaggio con Alfred Finnbogason.
"Credo sia stata la chiave della partita - ha detto il 22enne Fortounis a UEFA.com. "Ogni volta che l'Arsenal segnava, noi siamo riusciti a rispondere. Abbiamo dimostrato di essere una grande squadra".
"In questo tipo di partite giochiamo molto in contropiede, ho attaccato il primo palo ed è andata bene - ha detto Fingabosson del suo gol -. Mi trovo sempre bene con Pardo. Mi ha dato una grande palla e dovevo solo metterla dentro", per la gioia dei 3.000 tifosi greci a Londra.