Lewandowski fame senza fine
mercoledì 30 settembre 2015
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"Non importa quanti gol segni, ne voglio sempre di più", ha dichiarato l'attaccante a UEFA.com dopo la tripletta contro la Dinamo Zagabria. In otto giorni e tre partite, il polacco ha messo a segno ben 10 gol.
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Otto giorni, tre partite, 10 gol: Robert Lewandowski del Bayern Monaco ha vissuto una settimana da favola dal punto di vista realizzativo.
Martedì scorso, contro il VfL Wolfsburg, il nazionale polacco ha infranto diversi record. Con cinque gol in nove minuti, ha messo a segno la tripletta più veloce nella storia della Bundesliga, diventando anche il primo giocatore a realizzare cinque reti in campionato da 24 anni a questa parte.
Nei sette giorni successivi, Lewandowski ha segnato altri cinque gol, compresa una tripletta in UEFA Champions League contro la Dinamo Zagreb. "Sono contento di aver segnato anche oggi - ha commentato l'attaccante a UEFA.com -, ma è più importante aver vinto".
Negli anni, il 27enne ha dimostrato di saper sempre trovare il lampo di genio, come si è visto nella semifinale del 2013 contro il Real Madrid, ma la sua qualità più importante è la capacità di essere sempre nel posto giusto al momento giusto.
Con l'arrivo di giocatori più giovani e veloci come Kingsley Coman e Douglas Costa, a fianco di campioni consolidati come Thiago Alcántatara, Mario Götze e Thomas Müller, il Bayern ha uno stile di gioco più diretto e crea più occasioni in area per Lewandowski.
Martedì, Douglas ha aperto le marcature battendo Eduardo sul primo palo. Dopo pochi minuti, Thiago ha lanciato un veloce contropiede e ha appoggiato lateralmente per Lewandowski, che ha realizzato a porta vuota.
Dopo il terzo gol del Bayern, frutto di una combinazione fra Götze e Coman, è arrivata ben presto un'altra rete di Lewandowski, con un tocco di controbalzo su angolo di Douglas. A inizio ripresa, Douglas e Thiago hanno ispirato magistralmente la terza rete del polacco, che ha scavalcato Eduardo in uscita con un tocco morbido.
Nonostante i tre gol, Lewandowski non è pienamente soddisfatto della prestazione. "Negli ultimi 15 minuti potevo segnare ancora - ha osservato -. Non importa quanti gol segni, ne voglio sempre di più. Domenica abbiamo un'altra partita, quindi rimaniamo concentrati".
La gara di domenica contro il Borussia Dortmund, sua ex squadra, e la prossima di Champions League in casa dell'Arsenal saranno certamente più impegnative per Lewandowski, che però ha dimostrato di accettare volentieri le sfide.