Shaw vuole tornare più forte

Il tecnico del Manchester United Louis van Gaal ha più di un motivo per volersi lasciare alle spalle in fretta la prima gara di UEFA Champions League 2015/16: non solo i Red Devils sono stati sconfitti in rimonta dal PSV, ma dovranno fare a meno per diversi mesi del terzino e nazionale inglese Luke Shaw.

Il giocatore 20enne si è fratturato tibia e perone della gamba destra durante il primo tempo della sfida in Olanda e ha lasciato il terreno di gioco in barella e con la maschera dell'ossigeno applicata al viso. 

"Non sono un medico, perciò non posso sbilanciarmi, ma quando c'è in ballo una doppia frattura si parla di almeno quattro o sei mesi - ha dichiarato Van Gaal a fine gara -. Detto questo, sono cose che non si possono prevedere in maniera chiara. Credo che non giocherà più nella fase a gironi, ma spero che rientri in questa stagione".

Il terzino sinistro, arrivato allo United dal Southampton nel giugno 2014 per una cifra stimaya in 40 milioni di euro, è stato uno dei giocatori più positivi in avvio di stagione, guadagnandosi gli elogi di compagni e addetti ai lavori.

"Prima che la stagione partisse, Van Gaal aveva dichiarato: "Credo che questo sarà l'anno di Luke Shaw". Il tecnico aveva apprezzato la decisione del giocatore - protagonista di una prima annata in chiaroscuro all'Old Trafford - di continuare a lavorare sulla condizione fisica anche in estate. I primi risultati si erano visti nelle scorse partite, con una propensione offensiva più spiccata, una maggiore velocità è un'intesa già più che buona con il nuovo arrivato Anthony Martial.

Secondo l'ex stella dello United Owen Hargreaves, l'infortunio rappresenterà un grave problema per la squadra: "Daley Blind ha giocato come terzino sinistro [dopo l'uscita di Shaw] e certamente può ricoprire quel ruolo, ma per questo United Shaw resta insostituibile".