Buffon: "Un mese che può darci risposte"

La Juventus si appresta ad aprire la propria stagione europea in casa del Manchester City. Nonostante la brutta partenza in campionatio, il capitano bianconero Gianluigi Buffon smorza la tensione: "Bello iniziare con un test così importante".

La squadra di Massimiliano Allegri ha cambiato molti elementi in estate, e il periodo di rodaggio non ha ancora portato i frutti sperati, con un solo punto dopo tre giornate e un insolito quintultimo posto in classifica. "Dovremo essere bravi ad accorciare i tempi di conoscenza", ha detto il numero uno della nazionale.

Alla Juventus mancherà Claudio Marchisio, al City mancherà Sergio Agüero. Ma Buffon ha voluto ridimensionare l'importanza dei singoli per sottolineare la necessità che la Juventus si ritrovi come collettivo: "La maniera migliore per ritrovarci, sapere qual è il nostro valore e sapere dove vogliamo andare", ha detto.

"C'è grande entusiasmo per questa partita, per me personalmente è la prima volta che gioco in quello stadio", ha continuato il portiere. "Mi infastidisce chi si piange addosso, ci vuole orgoglio nella vita e nello sport; siamo un squadra che ha un presente importante quando potremo allenarci tutti insieme".

Al contrario della Juve, il City sta volando in Premier League, con 15 punti in cinque partite e la vetta della classifica saldamente in mano. La squadra di Manuel Pellegrini però arriva a questa sfida con precedenti poco incoraggianti nella competizione: ha infatti vinto solo tre delle undici partite casalinghe giocate in UEFA Champions League fino a ora. 

"Loro hanno sette/otto giocatori d'attacco che potrebbero giocare nelle prime cinque squadre d'Europa", ha detto Buffon a proposito degli avversari di martedì sera. "Domani ci presenteremo per fornire un'ottima prestazione e cercheremo di dare segnali di coesione e squadra, vogliamo giocare a calcio: in Europa la Juve non ha mai fatto partite troppo difensive, abbiamo una squadra in grado di offrire un bello spettacolo".