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La Lazio vuole completare l'opera

"Dobbiamo andare in Germania e lottare pallone su pallone", dice il tecnico Stefano Pioli dopo l'1-0 dei Biancocelesti al Bayer Leverkusen. Il match-winner Keita: "Il gol è per i compagni di squadra e per tutti i tifosi".

Miroslav Klose (Lazio) e Lars Bender (Leverkusen) durante la sfida dello Stadio Olimpico
Miroslav Klose (Lazio) e Lars Bender (Leverkusen) durante la sfida dello Stadio Olimpico ©AFP/Getty Images

Una notte da ricordare, di fronte ai quasi 40mila dell’Olimpico. Ma siamo solo a metà dell’opera. La S.S. Lazio supera 1-0 il Bayer 04 Leverkusen trascinata da una magia di Keita e compie un passo importante verso la qualificazione alla fase a gironi di UEFA Champions League: mercoledì 26 agosto, nel retour-match in Germania, basterà non perdere ai Biancocelesti per centrare l’obiettivo. Stefano Pioli invita la squadra a “lottare pallone su pallone” anche nel ritorno degli spareggi, mentre Keita - entrato a inizio ripresa al posto dell’infortunato Miroslav Klose - dedica il suo gol decisivo a squadra e tifosi.

Keita, attaccante S.S. Lazio
E’ una vittoria importantissima, è stato premiato il lavoro di tutto l'anno. Ma ancora manca una partita: per il ritorno in Germania sarà necessario utilizzare cattiveria e grinta. Il gol l'ho dedicato alla squadra e a tutti i tifosi che sono arrivati a sostenerci.

Stefano Pioli, allenatore S.S. Lazio
E’ stata una partita complicata, del resto ce l'aspettavamo. Il Leverkusen gioca un calcio molto aggressivo. Noi abbiamo sbagliato troppi passaggi in uscita, ma non è facile giocare contro i tedeschi. Siamo tornati a essere squadra nei momenti difficili di una partita: il risultato è importante, ma dobbiamo andare in Germania a lottare pallone su pallone, come abbiamo fatto stasera.
Abbiamo fatto un pre-campionato difficile, con diverse complicazioni. Ma è da un anno che lavoriamo per questo obiettivo, la squadra vuole la UEFA Champions League. Sapevo che i giocatori avrebbero risposto, davanti a dei tifosi che sono stati ancora una volta il nostro dodicesimo uomo in campo. I risultati negativi non ti permettono di guardare le cose con lucidità: contro la Juventus in Supercoppa italiana non abbiamo fatto una gran partita, ho detto però alla squadra che le mancava poco per tornare a essere competitiva. Una settimana di lavoro in più ci servirà sicuramente, ma stasera ho avuto risposte importanti. Abbiamo avuto anche diverse occasioni per segnare più di un gol.
I giocatori devono reagire come Keita, dimostrare in campo che devono giocare.Lui ha dimostrato in campo di essere pronto. Ha le caratteristiche giuste per giocare da punta centrale, sa attaccare molto meglio la profondità da centrale che da esterno, dove vuole soltanto la palla sui piedi. Sono molto contento che abbia segnato.

Miroslav Klose, attaccante S.S. Lazio
Credo che non sia ancora finita. Ho visto tante partite che il Bayer Leverkusen ha giocato in casa, però oggi era la partita che contava e la Lazio ha fatto bene. Non siamo solo in undici in squadra: chi subentra può fare sempre la differenza. E sono molto contento per Keita, ora spero tanto che la squadra ce la faccia. Il mio infortunio? In occasione del palo ho allungato un po' la gamba, adesso vediamo la risonanza cosa dirà: penso sia abbastanza grave”.

Roger Schmidt, allenatore Bayer 04 Leverkusen
E' stata una partita intensa; abbiamo avuto più volte la possibilità di fare gol ma non ne siamo stati capaci. La SS Lazio invece ci è riuscita: è una squadra forte, che gioca molto bene in velocità e sa attaccare bene; ha segnato e da lì ci siamo trovati un po' in difficoltà. Ora ci aspetta la gara di ritorno dove cercheremo di ribaltare il risultato.
Il gol annullato l'ho visto solo in televisione, ma penso che l'arbitro abbia giudicato correttamente. Alla BayArena, nella gara di ritorno, dovremo lavorare bene sulle ripartenze e sulla fase difensiva, cercheremo di non prendere goal e di fare del nostro meglio: abbiamo lavorato bene in queste settimane e sono fiducioso.

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