"Non mi è mai piaciuto perdere", parola di Luis Suárez
lunedì 13 aprile 2015
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Nell'intervista esclusiva rilasciata a Champions Matchday, Luis Suárez parla del suo "sogno" di giocare nel Barcellona, di quando giocava a calcio per strada e della sua innata voglia di vincere.
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"Ho sempre desiderato giocare qui. E' un sogno diventato realtà", ha affermato Luis Suárez riguardo al suo trasferimento estivo all'FC Barcellona. Dopo una stagione esaltante in Inghilterra, il suo arrivo in un attacco che già aveva Neymar e Lionel Messi sembrava una cosa da sogno anche per tutti noi. Il 28enne ha trovato sicuramente il suo ambiente ideale nei Blaugrana, che molti considerano favoriti per vincere la UEFA Champions League a giugno a Berlino.
Champions Matchday: Come ti sei sentito dopo essere arrivato in squadra la scorsa estate?
Luis Suárez: Tutto è andato bene. Nei primi mesi devi conoscere i compagni, ma sono molto felice di essere qui ora.
Champions Matchday: La possibilità di vincere la UEFA Champions League è stata determinante nella scelta di trasferirti?
Suárez: Certamente. Il Barcellona è sempre una delle squadre candidate a vincere la Champions League. E' stato un valore aggiunto, perchè i club per cui ho giocato in precedenza non hanno mai avuto la reale possibilità di vincere grandi trofei (europei) - al massimo campionati o coppe nazionali.
Champions Matchday: Com'è giocare con giocatori del calibro di Lionel Messi e Neymar?
Suárez: Bisogna adattarsi al loro modo di giocare e ai movimenti che fanno, per rendere più semplici le cose per loro. Sono giocatori straordinari, ma bisogna lavorare per aiutare la squadra indipendentemente da chi gioca la partita. Tutti sono a proprio agio nel loro ruolo per aiutare Messi e Neymar a giocare al meglio. Ci sono situazioni dove abbiamo due o tre giocatori in attacco per distrarre la difesa avversaria.
Champions Matchday: Quali sono secondo te le possibilità del Barcellona in UEFA Champions League? Può questa squadra vincere la finale di Berlino?
Suárez: Giocare in una squadra come questa, dove ciascun giocatore vuole vincere tutte le gare e tutto, è un segnale di come si possa ottenere qualsiasi risultato - che sia la Champions League, la Liga o qualsiasi titolo a disposizione. Abbiamo la possibilità di arrivare in finale.
Champions Matchday: Torniamo indietro a quando hai iniziato a giocare a calcio – come è iniziato il tutto?
Suárez: Ho sempre voluto giocare e vincere coi miei amici e sconfiggerli da quando avevo cinque o sei anni. Non mi è mai piaciuto perdere. Sono sempre stato ossessionato dal calcio fin da giovane. Ricordo che ho fatto molti sacrifici per allenarmi e giocare le partite - e quei sacrifici, che ho fatto fin da quando ero giovane, han fatto di me la persona che sono oggi.
Champions Matchday: Da bambino, giocavi a calcio nelle strade di Montevideo. Questo ti ha formato come calciatore?
Suárez: Mi ha decisamente formato. Giocare per strada senza scarpe, con palloni di carta...sono cose che ti fanno crescere fin da quando sei molto giovane. Ti danno qualcosa che ti serve anche ora.
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