Premio Campioni per il sorteggio della fase a gironi

La UEFA Champions League è ora una questione tra soli quattro club, ma molte squadre non vedono l'ora di prendere parte alla prossima edizione della competizione, in cui non mancheranno le novità, com'è possibile leggere nel nuovo regolamento 2015/16.

Un cambiamento significativo nei regolamenti riguarda le teste di serie del sorteggio della fase a gironi del 28 agosto. In precedenza la suddivisione delle urne si basava esclusivamente sul coefficiente delle squadre partecipanti. Adesso invece la prima fascia sarà formata dalle squadre vincitrici dei campionati delle prime sette federazioni europee – allo stato attuale Spagna, Inghilterra, Germania, Italia, Portogallo, Francia e Russia –, più i detentori della UEFA Champions League.

Se la squadra vincitrice della finale di Berlino si aggiudicasse anche il rispettivo campionato, la squadra campione d'Olanda – ovvero l'ottava federazione in classifica – entrerebbe automaticamente in prima fascia.

La modifica è stata proposta nel 2014 dal Comitato Competizioni per Club della UEFA, prima di essere approvata definitivamente dal Comitato Esecutivo UEFA. Questa è l'ennesima decisione presa per sostenere le possibilità delle squadre campioni nazionali.

Nel 2009/10 è stato modificato l'accesso alla fase a gironi in base al percorso 'Campioni' e 'Piazzate', che si sono sfidate a partire dal terzo turno di qualificazione. Questa modifica premia le squadre che hanno vinto i principali campionati nazionali d'Europa nella stagione precedente, così che possano evitare sfide con squadre dal ranking più alto che però non erano campioni nel proprio paese.

Le altre tre urne verranno suddivise a seconda del ranking delle squadre partecipanti, che la UEFA valuta in base ai risultati delle ultime cinque stagioni di UEFA Champions League e UEFA Europa League. Per ulteriori informazioni su come si determinano i coefficienti UEFA, si può consultare l'Allegato D delle normative della UEFA Champions League, edizione 2015/16.