Monaco sconfitto e contento

• Il Monaco raggiunge i quarti di finale per la prima volta da quando ha giocato la finale nel 2014
• Olivier Giroud, sostituito nella sfida di andata, porta in vantaggio i Gunners prima dell'intervallo
• Aaron Ramsey realizza il raddoppio a dodici minuti dalla fine
• Danijel Subašić sventa sulla linea il possibile gol qualificazione dell'Arsenal
• Il sorteggio dei quarti di finale si svolgerà a Nyon il 20 marzo alle 12.00CET

L’Arsenal FC sfiora l’impresa, ma è l’AS Monaco FC a festeggiare la qualificazione ai quarti di UEFA Champions League. Al Louis II i monegaschi di Leonardo Jardim si inchinano 2-0 ai Gunners, ma vanno avanti in virtù del 3-1 conquistato nella sfida d’andata a Londra.

Le reti, una per tempo, di Olivier Giroud e Aaron Ramsey avevano illuso la squadra di Arsène Wenger di poter centrare un’impresa mai riuscita finora nella storia della competizione, quella di vincere una gara in trasferta con il bisogno di segnare più di due gol per evitare l'eliminazione. I Gunners, invece, sono eliminati per la quinta stagione consecutiva agli ottavi, mentre il Monaco approda ai quarti per la prima volta dalla stagione 2003/04.

L’inizio dei monegaschi è subito incoraggiante. Dimitar Berbatov appoggia all’indietro per l’accorrente João Moutinho, il portoghese prova il destro a giro ma non trova la porta. Scampato il pericolo, la squadra di Wenger - grande ex di questa sfida - si riorganizza. Héctor Bellerín, servito da Alexis Sánchez, crossa bene, Giroud sullo stacco sovrasta Wallace ma di testa sfiora solo il palo alla destra di Danijel Subašić.

I Gunners crescono comunque con il passare dei minuti. Giroud, molto attivo, ha un buono spunto sulla sinistra, sul cross del francese, Santi Cazorla prova il destro al volo ma trova l’opposizione di un avversario. A nove minuti dalla fine del primo tempo, comunque, gli inglesi sbloccano il risultato. Danny Wellbeck riceve sulla trequarti e pesca Giroud in area, sul tiro dell’attaccante il portiere di casa riesce a intervenire, ma il pallone torna a Giroud che insacca sotto la traversa.

L’Arsenal potrebbe subito raddoppiare, ma Aymen Abdennour è provvidenziale per i monegaschi con un fortunoso salvataggio sulla linea sul tentativo di Welbeck da fuori. Lo stesso attaccante della nazionale inglese impegna Subašić nel recupero del primo tempo, si va all’intervallo con gli ospiti avanti 1-0.

La squadra di Wenger parte all’attacco anche nella ripresa, ma Giroud svirgola malamente sull’assist di Alexis Sánchez. Il tecnico alsaziano opta per un atteggiamento ancora più offensivo, inserendo Ramsey al posto di Francis Coquelin e Theo Walcott per Welbeck: in mezzo alle due sostituzioni, c’è la chance che capita a Mesut Özil, ma il tedesco sfiora il palo di sinistro con Subašić impietrito.

Il raddoppio comunque è nell’aria e arriva a undici minuti dalla fine. Özil serve Nacho Monreal sulla sinistra, il cross basso dello spagnolo arriva sui piedi di Walcott che centra il palo: Layvin Kurzawa libera male servendo Ramsey, che con un preciso diagonale segna il gol della speranza per l’Arsenal.

Ai Gunners basterebbe un altro gol, ma Subašić salva il risultato per il Monaco sul colpo di testa di Sánchez. Finisce dopo cinque minuti di recupero: i monegaschi di Jardim fanno festa malgrado il ko, per l’Arsenal di Wenger un boccone amaro da digerire.