Blanc: un punto di riferimento

• Il Paris elimina il Chelsea ai supplementari a Stamford Bridge
• Laurent Blanc: "Questa partita verrà considerata un punto di riferimento"
• José Mourinho: "Il Paris non aveva nulla da perdere e ha meritato la qualificazione".
• Il sorteggio per i quarti di finale si terrà a Nyon il 20 marzo alle 12.00

José Mourinho, allenatore Chelsea 
Hanno meritato di qualificarsi. Quando una squadra non sa difendere su due corner e subisce due reti, non merita di vincere. Quando una squadra non sa gestire la pressione di trovarsi in superiorità numerica in casa... Per loro è stata facile: in dieci, organizzazione difensiva, contropiede, aspettando per il momento giusto, per un errore. Non avevano più niente da perdere. Ho affrontato partite di Champions League con quella sensazione. E' difficile ma non senti più la pressione. Comunque hanno meritato la qualificazione, il pareggio.

Voglio sapere perché [il Chelsea ha giocato così]. Ai ragazzi ho detto che non era il momento di parlare. Era il momento di andare a casa, analizzeremo tutto domani. Per me è stata una sorpresa, ma sono anche pragmatico. Quando gli avversari meritano di vincere, non si può dire niente.

Non meritavamo di passare e lo accettiamo con sportività. Ma dobbiamo anche reagire con orgoglio. Non è il momento di piangere. Se vinceremo Premier League e Coppa di Lega sarà comunque una grande stagione per noi.

Ovviamente il problema non è stato fisico. Per me la cosa più importante è sempre l'aspetto nervoso e credo che i giocatori abbiano sentito troppo la pressione, invece di divertirsi e cercare di giocare al meglio. In occasione dei gol è mancata la concentrazione, non era una questione fisica.

Laurent Blanc, allenatore Paris 
Stanco. Ma molto felice. Il PSG ha meritato la qualificazione nell'arco delle due partite. Abbiamo cercato di giocare di più rispetto al Chelsea, abbiamo creato tante più occasioni. Ovviamente non ci aspettavamo di restare in dieci ma abbiamo continuato a giocare con ambizione.

Abbiamo difeso molto bene. I nostri centrali sono stati bravi sia a difendere che ad attaccare sui calci piazzati. Sono stati fantastici, come tutta la squadra. Una grande prestazione da parte di tutto il gruppo.

All'intervallo sono rimasto sorpreso di quanto i miei giocatori fossero calmi nonostante l'inferiorità numerica. La voglia di vincere e la filosofia di gioco è rimasta la stessa. Ho capito subito che avrebbero dato il 100%.

Vogliamo essere una delle migliori squadre d'Europa, vogliamo sederci al tavolo dei grandi. Questa gara sarà vista come un punto di riferimento da qui in avanti. Ne sono molto felice.