Lopetegui brinda con il Porto
martedì 10 marzo 2015
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Julen Lopetegui si dice "molto orgoglioso" dei giocatori del Porto che hanno raggiunto i quarti di finale rifilando quattro reti al Basilea. "E' mancata intensità", ha spiegato invece Paulo Sousa.
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• Julen Lopetegui "molto orgoglioso" dei giocatori del Porto dopo il trionfo per 4-0
• Il Porto ha raggiunto i quarti per la seconda volta da quando ha vinto il trofeo nel 2004
• Danilo uscito in barella e privo di sensi nel primo tempo
• Porto una delle due squadre ancora imbattute nel torneo, l'altra è il Chelsea
• Sorteggio per i quarti in programma a Nyon il 20 marzo alle 12.00CET
Julen Lopetegui, allenatore Porto
Non era facile fare ciò che abbiamo fatto stasera. Il Basilea ha giocato bene nel torneo, ma il nostro gruppo ha grandi ambizioni: i giocatori meritano questo premio, siamo molto felici. La situazione di Danilo era drammatica, ma ha ripreso conoscenza nel tragitto verso l'ospedale e sembra che sarà okay. Questa vittoria è anche per lui. Abbiamo lavorato per vincere stasera, attaccato e difeso bene contro una buona squadra, dobbiamo essere orgogliosi per questa prestazione.
Adesso non pensiamo ai prossimi avversari. La squadra giocherà con la stessa ambizione contro chiunque. I giocatori si allenano bene, hanno grande voglia di vincere. I ragazzi devono essere contenti di essere arrivati fino a qui, ma devono continuare a crederci perchè stiamo rispondendo bene in ogni competizione. Ci siamo adattatti bene alle varie situazioni oggi, a volte attaccando sulle fasce, a volte al centro. Senza Danilo abbiamo perso profondità sulle fasce, ma abbiamo trovato altre soluzioni.
Paulo Sousa, allenatore Basilea
Sono deluso per il risultato ma orgoglioso per il cammino fatto in Champions League. Non eravamo al meglio, loro ci sono stati sempre superiori. Voglio complimentarmi con il mio collega [Julen Lopetegui], la sua squadra e la sua società. Il Porto ha tanta qualità. Avremmo potuto segnare un gol alla fine del primo tempo, ma non ci siamo riusciti e loro sono stati superiori. Ora chiudiamo bene questa stagione in modo da poter essere di nuovo qui il prossimo anno.
Ci è mancata la capacità di avere uno stile di gioco con passaggi corti, a causa della loro efficace pressione. Amo il calcio, amo che la mia squadra giochi con intensità. Non siamo riusciti ad essere al meglio in entrambe le partite, non siamo stati gli stessi di ottobre, novembre e dicembre: lo fossimo stati, questo risultato non ci sarebbe stato. I giocatori sono delusi, a nessuno piace perdere. Lavoriamo sempre per vincere, ma loro sono stati più bravi di noi.