Il Paris si lecca le ferite

"Non riesco a credere a quel che è successo".

Thiago Silva ha così riassunto l'incredibile rimonta subita sabato dal Paris Saint-Germain contro l'SM Caen – non certo il viatico migliore in vista della sfida casalinga di martedì contrro il Chelsea FC.

A 2' dal fischio finale, la squadra di Laurent Blanc conduceva 2-0 e sembrava avviata a ritrovare la vetta della Ligue 1, ma una serie di infortuni ha costretto i parigini a chiudere la sfida in nove e la situazione è precipitata. 

Emiliano Sala ha accorciato le distanze per il Cae, poi il subentrato Hervé Basile ha fissato il punteggio sul definitivo 2-2 con un sontuoso calcio di punizione. Zlatan Ibrahimović sarebbe stato fiero di lui, se non fosse stato impegnato a nascondersi il volto fra le mani...

L'Olympique Lyonnais resta così primo in Ligue 1 e domenica potrebbe addirittura allungare a +4. Ma l'aspetto più negativo per il Paris è forse quello legato agli infortuni che hanno propiziato la rimonta del Caen. Se in precedenza solo Javier Pastore era in dubbio per la sfida di UEFA Champions League contro il Chelsea, ora l'elenco si è pericolosamente allungato.

Yohan Cabaye è uscito a inizio gara per il riacutizzarsi di un problema all'inguine, quindi è toccato a Marquinhos (adduttori) e Blaise Matuidi (ginocchio) lasciare il campo. Così quando Serge Aurier - fresco vincitore della Coppa d'Africa con la Costa d'Avorio - si è infortunato alla coscia, Blanc non aveva più cambi a disposizione. Come se non bastasse, poco dopo anche Lucas è dovuto uscire per un problema agli adduttori.

Ridotto in nove, il Paris si è sfaldato. "E' stata una giornata strana - ha ammesso capitan Thiago Silva -. Avevamo fatto bene, poi sono arrivati gli infortuni. Ora dobbiamo cercare di restare positivi e cominciare a pensare alla sfida di martedì. Ci aspetta un impegno importante e avremo bisogno dei nostri tifosi".

Per Blanc, tuttavia, la situazione sembra scura come lo erano le facce degli spettatori del Parco dei Principi al fischio finale: il solo Matuidi, infatti, sembra in grado di recuperare entro martedì. "Al momento abbiamo qualche problema, ma da domenica inizieremo a pensare al Chelsea e cercheremo di autoconvincerci di potercela giocare alla pari", ha commentato il tecnico dei parigini.

A sorridere, nel frattempo, sono i Blues, che non sono scesi in campo nel finesettimana essendo stati eliminati al secondo turno di FA Cup.