Buffon, un sogno e zero rimpianti

In carriera ha vinto tantissimo. Non tutto, però, perché sul trofeo della UEFA Champions League non è ancora riuscito a mettere le mani. Gianluigi Buffon sa bene che non sarà facile, ma lui e suoi compagni vogliono “far durare questo sogno europeo il più a lungo possibile".

Il capitano della Juventus ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Borussia Dortmund che mette in palio i quarti di finale di UEFA Champions League: “Mi auguro che non sia la partita della stagione, tutti noi speriamo che ci possa essere qualche altra partita ancora più importante davanti a noi".

Di certo la Juventus dovrà cambiare marcia rispetto alle ultime uscite in campionato. Il pari contro l'AC Cesena e la sofferta vittoria contro l'Atalanta BC non hanno però scalfito l'entusiasmo del portierone bianconero: “Veniamo da partite poco brillanti, è vero, ma sicuramente domani da parte di tutti non verrà meno l'applicazione, l'abnegazione, il piglio dal primo all'ultimo minuto”.

“Domani che si vinca o che si perda lo si farà con pochi rimpianti perchè ognuno darà il meglio di ciò che può dare in questo momento – spiega Buffon -. Poi ci sono anche dei valori che ti possono comunque far soccombere. Ma mi auguro che non accada domani. Di sicuro vogliamo giocarci anche la partita di ritorno ancora con la possibilità di passare il turno”.

E' una Juve che vuole anche dimostrare di essere cresciuta rispetto alle ultime negative esperienze europee. “Vogliamo misurarci con realtà che masticano Europa d'alto livello da qualche anno e il Borussia Dortmund è una di queste. Come si vive queste vigilia? Un giocatore giovane ha l'entusiasmo, la grande voglia di consacrarsi, farsi conoscere, in un palcoscenico che magari ancora non lo ritiene un giocatore di fama internazionale. Quello più esperto è orgoglioso che nonostante passi l'età riesca sempre a competere per massimi traguardi”.

I problemi in campionato del Borussia – che però ha vinto le ultime tre partite – non tranquillizzano di certo Buffon: “Siamo anche consapevoli del fatto che andiamo a incontrare una squadra molto rognosa, che due anni fa ha fatto la finale e che quest'anno ha vinto con autorità un girone non semplice. In campionato non ha una bellissima classifica ma nelle gare con grande posta in palio danno sempre il massimo. Al di là di come andrà a finire incontriamo una delle migliori squadre sul piano internazionale, una squadra che può vincere contro chiunque”.

Il pericolo numero uno è ovviamente Marco Reus, che da quando è rientrato ha rilanciato alla grande le quotazioni del Borussia. “Sicuramente si parla di un grandissimo talento – dice Buffon del nazionale tedesco -, il giocatore che può sparigliare le carte sul tavolo e può far propendere un match a favore della propria squadra, perchè ha delle doti sopra la media, è innegabile. Viene da un infortunio abbastanza lungo, mi auguro che sia un po' appannato, perchè se fosse al 100% per noi sarebbe un problema in più”.