La nuova stella del Real: Marco Asensio

"Un piacere vederlo giocare". Queste le parole del Ct della Spagna, Vicente del Bosque, nel descrivere il centrocampista offensivo di appena 18 anni, Marco Asensio, che dall'RCD Mallorca è appena passato al Real Madrid CF.

Incredibilmente rapido e tecnico, Asensio ha richiamato l'attenzione degli addetti ai lavori quando è passato alla prima squadra del Mallorca nell'ottobre 2013, e nella giornata di venerdì, i campioni d'Europa hanno messo a segno questo grandissimo colpo in prospettiva futura. Il giovane centrocampista rimarrà al Mallorca fino al termine della stagione, prima di fare il salto nella capitale spagnola.

L'acquisto di Asensio, che era in trattativa anche con i rivali dell'FC Barcelona, potrebbe essere un vero e proprio affare per i Blancos, soprattutto in ottica futura. "Potrebbe tranquillamente essere il miglior giocatore prodotto dal Mallorca", ha affermato l'ex tecnico delle giovanili del Mallorca, Clemente Marín, che ha portato il giovane spagnolo nel club quando aveva appena dieci anni. Dello stesso parere l'ex direttore sportivo del Mallorca, Nando Pons: "Anche quando era appena un bambino si notava che era un giocatore diverso da tutti gli altri. Non sono in molti a possedere le sue caratteristiche".

Non è servito molto tempo ad Asensio per adattarsi al grande salto dalla seconda squadra nella Tercera División - quarta divisione spagnola - alla prima squadra della Segunda División, prima di essere schierato con continuità nel Mallorca con l'avvento del nuovo anno. Nonostante la squadra fosse invischiata nella lotta per non retrocedere, e nonostante i tre diversi tecnici succeduti sulla panchina del Mallorca nel giro di sei mesi, la crescita di Asensio è stata esponenziale e senza sosta.

Il Mallorca la scorsa stagione è riuscito a salvarsi per un punto, mentre quest'anno cerca la salvezza grazie anche alle prestazioni di Asensio, nominato Giocatore del Mese d'ottobre della Liga Adelante. Nella prima vittoria della stagione contro il Deportivo Alavés per 2-0, infatti, è stato l'uomo partita, segnando la prima rete e propiziando la seconda.

In una partita contro il Lugo AD, il primo novembre, Asensio è stato a un passo dalla rete della vita, tirando di poco fuori dopo aver rubato la sfera vicino alla propria area, in seguito a una progressione palla al piede di 65 metri. A oggi, il più giovane giocatore del Mallorca, ha già segnato tre reti e confezionato sei assist in 14 partite, entrando nel vivo del gioco più di qualsiasi altro calciatore della squadra in questa stagione.

Anche a livello internazionale Asensio si è fatto notare, segnando tre reti in due incontri con la maglia dell'Under 19 spagnola, tra cui una doppietta nel 5-1 alla Francia, in un torneo amichevole disputato in Grecia a novembre.

Nonostante la sua rapida ascesa, chi conosce Asensio insiste sul fatto che sia rimasto fortemente con i piedi ben saldi per terra - guida una piccola utilitaria ed è molto legato alla propria famiglia con la quale si è stretto ancora di più dopo la tragica scomparsa della madre quando aveva appena 15 anni.

"Tutto è successo molto in fretta, ma per me non è assolutamente un problema", ha raccontato Asensio dopo la super prestazione contro la Francia. "Ho fiducia sulle mie capacità e provo sempre a isolarmi da tutto ciò che succede intorno a me".

Due settimane più tardi è arrivata la conferma del trasferimento direttamente dalla sua voce. "È stato deciso che mi trasferirò al Real Madrid e sono molto contento. Sono davvero orgoglioso che le migliori società del mondo abbiano dimostrato interesse nei miei confronti, compreso la squadra numero uno: il Real Madrid. Tutti i miei amici madridisti sono entusiasti".