Roma, niente da fare con il Bayern

• Il Bayern ottiene la quarta vittoria su quattro nel Gruppo E e si qualifica agli ottavi come prima del girone con due giornate d'anticipo
• La squadra di Guardiola si impone grazie alle reti di Franck Ribéry e Mario Götze, che erano andati a segno anche il 21 ottobre all'Olimpico
• Rudi Garcia esclude dalla formazione titolare Morgan De Sanctis, Miralem Pjanić, Francesco Totti e Gervinho
• Manuel Neuer nega il gol della bandiera prima a Gervinho e poi a Nainggolan
• Prossime partite: Manchester City-Bayern, CSKA Mosca-Roma (25 novembre)

L’AS Roma regge l’urto del FC Bayern München per quasi un tempo, ma deve comunque arrendersi allo strapotere dei campioni di Germania che ottengono la quarta vittoria su quattro in UEFA Champions League e si qualificano agli ottavi con due giornate d’anticipo. Alla Fussball Arena München finisce 2-0 per la squadra di Josep Guardiola, che festeggia anche il matematico primo posto nel Gruppo E: sono i gol, uno per tempo, di Franck Ribéry e Mario Götze a stendere i Giallorossi.

Malgrado una formazione insolita - Rudi Garcia esclude dall’undici titolare Morgan De Sanctis, Miralem Pjanić, Francesco Totti e Gervinho - la Roma fa una figura decisamente migliore rispetto a due settimane fa, quando fu travolta 7-1 allo Stadio Olimpico. Il Bayern, però, si dimostra superiore, confermandosi imbattuto in questa stagione e ottenendo la tredicesima vittoria su sedici partite ufficiali.

Nelle fasi iniziali la Roma si difende con ordine e personalità, ma con il trascorrere dei minuti i tedeschi prendono il sopravvento. La prima occasione capita a Juan Bernat, servito bene da Götze, ma Vasilis Torosidis contiene la sua conclusione con un ottimo intervento in scivolata. La Roma non sta a guardare e un pallone filtrante di Alessandro Florenzi libera Destro, che però si fa recuperare dallo stesso Bernat.

Il Bayern preme, Łukasz Skorupski è un po’ incerto sulla conclusione da fuori di Götze ma poi fa buona guardia su quella di Philipp Lahm. I Giallorossi si affacciano in area avversaria con Radja Nainggolan, pescato ancora da Florenzi, ma il centrocampista belga sbaglia il controllo e protesta invano per un contatto con Manuel Neuer. Poi sale in cattedra David Alaba, che mette i brividi a Skorupski con un tiro-cross su punizione su cui l’ex Mehdi Benatia non arriva di un soffio.

Al 38’, però, l’austriaco - su una ripartenza della squadra di Guardiola - serve un ottimo pallone all’accorrente Ribéry, che dopo aver avviato l’azione la finalizza con un piatto destro che si insacca all’angolino: 1-0 per il Bayern. La ripresa si apre con Ashley Cole al posto di José Holebas. Ma sono ancora i campioni di Germania a premere. Alaba manda di poco alto con un bel colpo di testa, mentre dopo l’ingresso in campo di Miralem Pjanić al posto dell’infortunato Florenzi il portiere Skorupski esce a vuoto su un corner di Ribéry, ma viene graziato da Benatia.

Al 64’, però, il Bayern raddoppia. Robert Lewandowski riceve palla sulla sinistra e il polacco pennella un cross per Götze, che sotto misura fa centro con un tocco volante. La Roma accusa il colpo, il Bayern potrebbe subito trovare il tris ma Lahm pecca di precisione. Inizia la girandola dei cambi, entrano tra gli altri Xherdan Shaqiri e Gervinho. E’ ancora Alaba però a farsi notare, con una bella punizione che termina fuori non di molto.

Neuer conferma di essere il miglior portiere al mondo negando il gol della bandiera prima a Gervinho e poi a Nainggolan. Il Bayern vince ancora e festeggia qualificazione e vittoria del Gruppo E. La Roma resta ancora seconda grazie al successo del PFC CSKA Moskva in casa del Manchester City FC: le due squadre contro cui i Giallorossi di Garcia si giocheranno l’accesso agli ottavi.