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Festa Atletico, la Juve recrimina

"Abbiamo giocato per cercare di vincere, non ci siamo riusciti", spiega Allegri dopo il ko sul campo dell'Atletico Madrid, mentre per Buffon "bisogna cercare di osare qualcosa di più". Il "Cholo" Simeone gongola per la vittoria.

Festa Atletico, la Juve recrimina
Festa Atletico, la Juve recrimina ©AFP/Getty Images

L'autore del gol vittoria Arda Turan si pone come obiettivo il primo posto del girone dopo la vittoria per 1-0 dell'Atlètico
Per Simeone al Vicente Calderón si sono sfidate due squadre "tatticamente intelligenti"
Secondo Giorgio Chiellini, i Bianconeri vanno via dalla Spagna con "l'amaro in bocca"
La Juventus incassa la prima sconfitta e il primo gol della stagione
Il gol al 75' di Arda Turan regala la vittoria ai Colchoneros e lascia tutte le quattro squadre del Gruppo A a pari punti (3)

Arda Turan, marcatore Atlético
Sono molto contento per il nostro gol; è stata una partita difficile per noi. Adesso tutte e quattro le squadre hanno tre punti, ma noi faremo di tutto per vincere la prossima partita. Oggi è stato importante per noi, vincere il Champions League. Ce l'abbiamo fatta, ora dobbiamo concentrarci sulla prossima partita [contro il Malmö FF].

Vogliamo il primo posto − è un grande vantaggio. Abbiamo già dimenticato la partita contro l'Olympiacos che abbiamo perso [3-2] e ora pensiamo alle partite che ci aspettano.  

Diego Pablo Simeone, allenatore Club Atlético de Madrid
Abbiamo affrontato una grandissima squadra. Credo che abbiano giocato due squadre tatticamente intelligenti, ognuna ha fatto il suo gioco, loro per me sono fortissimi. Hanno due punte che sono un riferimento per tutti, sulle fasce spingono molto bene, a centrocampo sono tutti campioni e dispongono di una linea difensiva a tre valida. Non è facile giocare contro di loro. Ma sapevamo che sui cross dalla fascia potevamo far male, è difficile riuscire a chiudere per i laterali e così è arrivato il gol. Nel primo tempo loro hanno giocato meglio con la palla, anche se non ci sono state situazioni da gol, mentre nel secondo tempo siamo migliorati e siamo stati più aggressivi.

Quando la Juve si è spinta più avanti la partita si è aperta, quando abbiamo fatto entrare Antoine Griezmann ci siamo messi 4-4-2, con Arda Turan e Raúl García sulle fasce: è andata bene, abbiamo colpito per primi. Penso che sarà un girone duro, fuori casa non è facile vincere.

Diego Godín, difensore Club Atlético de Madrid
E' stata la partita in cui più abbiamo faticato per vincere. Una partita difficile, combattuta, sudata, come avevamo sperato. Hanno buoni giocatori e abbiamo prodotto il massimo in termini di sforzo fisico e mentale. Abbiamo dato tutto e questo risultato è molto importante.

Siamo soddisfatti di questo risultato, ma pensiamo già alla prossima partita, che sarà decisiva.

Juanfran, difensore Club Atlético de Madrid
E' stata una partita esaltante contro una delle migliori squadre in Europa. Abbiamo fatto un gran lavoro e meritato la vittoria. La Juve è una grande squadra e dobbiamo rispettarla. Che non abbiano tirato in porta la dice lunga sul valore della nostra squadra, non solo della difesa.

Questa è stata la nostra partita più impegnativa, i tifosi dovrebbero essere orgogliosi della loro squadra. Il gruppo è perfettamente in equilibrio, tutte abbiamo tre punti. C'è ancora molto da fare, niente è ancora vinto.

Massimiliano Allegri, allenatore Juventus
Abbiamo giocato per cercare di vincere, non ci siamo riusciti. Sapevamo i pregi e i difetti dell’Atletico Madrid, credo la squadra abbia fatto a livello tecnico una buona partita. Non abbiamo concluso molto in porta, ma abbiamo concesso poco a loro: abbiamo sbagliato in due o tre situazioni e abbiamo concesso il gol e un’altra occasione a inizio secondo tempo. Non è facile giocare contro di loro, sono una squadra che si difende molto bene e non ti concede spazi. Nella ripresa abbiamo avuto tre o quattro situazioni importanti dove c’era un po’ di spazio per poter creare situazioni pericolose, abbiamo sbagliato tecnicamente i passaggi e così non siamo riusciti a venir via con un risultato positivo.

Non era semplice vincere, attraverso la gestione della palla abbiamo cercato di limitare le folate dell’Atletico Madrid, che fa mischie e gioca sulle seconde palle. Dovevamo cercare di limitare questa cosa e lo abbiamo fatto per il 60% della partita. Quelle tre occasioni che abbiamo sbagliato e abbiamo subito mischie, abbiamo preso gol. Ma non si può dire che la Juve non ha cercato di vincere. La forza dell’Atletico Madrid è difendersi bene, prende pochissimi gol. E’ la loro forza: non potevamo esporci al contropiede e alle loro mischie.

La Juve arriva bene alla sfida con la Roma, in campionato ancora non abbiamo subito gol. Sarà sicuramente una bella partita, saremo pronti e la sconfitta di stasera non cambia l’umore e l’atteggiamento: siamo molto arrabbiati per la sconditta, ma il girone è aperto perché il Malmö ha battuto l’Olympiakos. Solo in caso di vittoria avremmo messo un’ipoteca sulla qualificazione, così non è stato. Mancano ancora quattro partite, ce la giocheremo.

Giorgio Chiellini, difensore Juventus
La partita l’abbiamo fatta, sapevamo che sarebbe stata così e l’abbiamo fatta bene. Dispiace, perché era una partita che poteva finire almeno 0-0 e se fossimo riusciti a trovare un buco l’avremmo voluto sfruttare. E’ un peccato, andiamo via con l’amaro in bocca: un risultato positivo sarebbe stato importante, l’avremmo meritato.

Sapevamo che sarebbe stata difficile e ci sarebbe stato tanto equilibrio in questo girone. Adesso tra tre settimane abbiamo una trasferta molto importante ad Atene, che sicuramente dirà tanto sulle nostre possibilità in questo gruppo.

Adesso c’è la Roma…ora smaltiamo un attimo la delusione di questa sera, un risultato che ci lascia l’amaro in bocca. Da giovedì prepareremo bene la partita di domenica.

Gianluigi Buffon, portiere Juventus
E’ stata una partita equilibrata, nella quale non abbiamo sicuramente demeritato anche se magari non abbiamo creato tantissimo. Nella gestione dei 90 minuti alla fine il pari ci poteva stare benissimo, purtroppo come in tutte le cose un piccolo dettaglio può far pendere il risultato da una parte o da un’altra. L’Atletico è una squadra che ormai è diventata una realtà anche europea, ha la sua forza nella compattezza e nel ripartire colpendo gli avversari. Oggi doveva fare la gara e probabilmente ha avuto qualche problema più del solito.

Non è un problema la classifica, dobbiamo guardare solo in casa nostra cercando come sempre di migliorare e magari di proporre qualche fastidio in più soprattutto quando si va in trasferta; i conti si tireranno alla fine. Le partite di Milano e questa di Madrid sono state due partite completamente diverse, con piglio e atteggiamento diverso. La differenza sta nello spessore dell’avversario, in questo momento l’Atletico Madrid è nell’elite europea; ma è anche vero che se si vuol fare un passo in avanti, prendere la maturità per l’Europa, bisogna cercare di osare qualcosa di più a rischio anche di concedere qualcosa.

La prestazione con l’Atletico Madrid non penso ci condizionerà contro la Roma, che ho visto contro il Manchester City e ha confermato tutto il buono che si pensa di lei e che ha fatto vedere anche lo scorso anno. Rispetto a noi ha incontrato una squadra molto forte, superiore nelle individualità ma un po’ meno squadra rispetto all’Atletico.