Un pareggio che accontenta tutti
mercoledì 1 ottobre 2014
Intro articolo
Oleg Shatov, João Moutinho ed entrambi i tecnici ammettono che il pareggio è stato il risultato più 'giusto'; ma André Villas-Boas non si dà pace per il primo tempo poco convincente del suo Zenit.
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Corpo articolo
• Zenit e Monaco si portano a quattro punti nel Gruppo C dopo il pareggio a reti inviolate
• André Villas-Boas boccia il primo tempo dello Zenit, ma applaude la reazione nella ripresa
• Il collega Leonardo Jardim è apparso più soddisfatto
• Oleg Shatov e João Moutinho considerano giusto il pareggio
• Prossime partite: Leverkusen - Zenit, Monaco - Benfica (22 ottobre)
Oleg Shatov, centrocampista Zenit
E' stata una partita equilibrata. Penso che il pareggio sia il risultato giusto, nessuna delle due squadre meritava di perdere. Il Monaco è partito bene e ha creato delle buone occasioni, specialmente all'inizio. Nel secondo tempo siamo stati molto concentrati e credo che alla fine il pareggio sia il risultato più giusto.
André Villas-Boas, allenatore Zenit
Non abbiamo giocato molto bene nel primo tempo, abbiamo commesso molti errori mentre nel secondo tempo abbiamo controllato meglio la gara, senza tuttavia segnare. Naturalmente è un punto importante, ma c'è il rammarico di non essere a sei punti nel girone dopo due partite.
Non abbiamo nessun problema legato alla freschezza atletica, gli errori commessi sono di natura tecnica come nella partita contro lo Spartak [0-0 di sabato]. Non è un problema fisica, altrimenti avremmo chiuso la gara in maniera diversa.
João Moutinho, centrocampista Monaco
E' stata una gara difficile contro una squadra importante composta da ottimi giocatori. Abbiamo giocato bene e il pareggio è giusto per entrambe le squadre. Volevamo controllare la gara e vincere, ma non sempre è possibile.
Leonardo Jardim, allenatore Monaco
E' un buon risultato. E' stata una bella partita, giocata con intensità e qualità. Siamo stati bravi in contropiede. Abbiamo creato due o tre occasioni molto pericolose. Abbiamo ottenuto quello che meritavamo. E' più facile motivare i giocatori in Champions League. Sono convinto che la squadra possa esprimersi a questo livello anche in campionato.