Zenit e Monaco non graffiano
mercoledì 1 ottobre 2014
Intro articolo
FC Zenit - AS Monaco FC 0-0
I padroni di casa dominano il primo tempo, gli ospiti crescono nella ripresa, ma il risultato non si sblocca ed entrambe le squadre salgono a quattro punti.
Contenuti top media
Corpo articolo
• Lo 0-0 permette a Zenit e Monaco di salire in vetta al Gruppo C a braccetto.
• Il Monaco parte forte, ma viene tenuto a bada da Yuri Lodygin nel primo tempo.
• Lo Zenit replica nella ripresa, ma José Rondón fallisce più di un'occasione.
• Il subentrato Yannick Ferreira-Carrasco va vicino al gol per gli ospiti cogliendo un palo.
• Prossimi incontri: Leverkusen - Zenit, Monaco - Benfica (22 ottobre)
L'FC Zenit alza le barricate nel primo tempo e sfiora la vittoria contro l'AS Monaco nella ripresa, ma la sfida tra le due squadre vittoriose alla Giornata 1 nel Gruppo C si conclude sullo 0-0.
Il Monaco, che due settimane fa aveva superato 1-0 il Bayer 04 Leverkusen, parte forte e al 3' Dimitar Berbatov impegna Yuri Lodygin. Lucas Ocampos conclude fuori bersaglio di testa sugli sviluppi di una punizione di João Moutinho e i padroni di casa continuano a creare situazioni pericolose.
Lo Zenit, privo di Alex Witsel e reduce dal pareggio contro l'FC Dynamo Moskva del finesettimana, non riesce a pungere e l'unico sussulto è un tiro di José Rondón contrato da Ricardo Carvalho. Nel finale del primo tempo Lodygin devia oltre la traversa una conclusione di Ocampos.
Al 5' della ripresa Hulk imbecca Rondón, ma la sua conclusione è debole. Poco dopo lo stesso Rondón non arriva su un interessante cross dalla destra, ma lo Zenit ora dà l'impressione di essere di nuovo la squadra capace di espugnare il campo dell'SL Benfica all'esordio. A confermarlo, arriva un colpo di testa pericoloso di Nicolas Lombaerts.
Il Monaco risponde al 70' con il subentrato Yannick Ferreira-Carrasco, che prima impegna Lodygin e poi inseconda battuta viene fermato dal palo. Aleksandr Kerzhakov rileva Rondón e la sua prima conclusione sbatte contro la testa del malcapitato Carvalho.