De Boer: la mia Champions League
giovedì 25 settembre 2014
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UEFA.com ripercorre i 20 anni di carriera in UEFA Champions League dell'allenatore dell'Ajax Frank de Boer: il debutto, il suo primo gol, e il suo grande successo nel 1995.
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Debutto in UEFA Champions League
Ajax - AC Milan 2-0, 14/09/94
"Quando sei un giovane senti che questo è il vero significato del calcio, quando giochi queste partite. E' la cosa più bella in assoluto. C'era sicuramente del nervosismo positivo, ma non è che mi tremassero le gambe. Più che altro pensavo: voglio proprio fare questa esperienza come giocatore".
Primo gol in UEFA Champions League
Ajax - HNK Hajduk Split 3-0, 15/03/95
"Era un calcio d'angolo, ci eravamo esercitati molto su questo aspetto. Facevamo sempre un blocco con i giocatori, e io avevo sempre più spazio rispetto agli altri. E' stato un momento fantastico, non solo perché era la prima volta che segnavo in Champions League, ma anche perché era un gol importante".
Prima finale di UEFA Champions League
Ajax - AC Milan 1-0, 24/05/95
"Come ho detto prima a proposito del giocare in Champions League, sentivo che l'obiettivo era questo. Vincere il titolo come giocatore mi ha regalato un'emozione intensa di felicità, una di quelle che desideri da ragazzino... Alzare il trofeo con le grandi orecchie mi ha dato una sensazione indescrivibile".
Ultima finale di UEFA Champions League
Ajax - Juventus 1-1 (Juve vincente 4-2 ai rigori), 22/05/96
"Avevamo molti infortunati e una squadra completamente diversa rispetto all'anno precedente. Mi ero infortunato alla caviglia due settimane prima, ed ero appena rientrato. In ogni caso grazie alla nostra esperienza siamo riusciti a portare la gara ai rigori, ma alla fine loro desideravano vincere più di noi".
Debutto come allenatore in UEFA Champions League
AC Milan - Ajax 0-2, 08/12/10
"In pratica non potevo permettermi di essere nervoso, perché non potevo trasferire questa sensazione alla squadra, dato che il mio primo allenamento in sostanza è stato quello del giorno prima a San Siro. Ho solo detto loro come vedo io le cose. Abbiamo parlato di questo, dei singoli, ma è come squadra che riesci a fare la differenza".