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Britos: 'Al San Mamés una finale'

Il difensore del Napoli si aspetta una grande battaglia in casa del Bilbao dopo l'1-1 del San Paolo. "Sarà una gara molto difficile, una finale. Giocheremo per vincere". Albiol: "Servirà segnare"

Britos: 'Al San Mamés una finale'
Britos: 'Al San Mamés una finale' ©UEFA.com

Una cosa è certa: in Spagna sarà battaglia. Perché l'SSC Napoli dovrà riuscire lì dove tutte le altre squadre italiane hanno sempre fallito: vincere al San Mamés, espugnare il fortino dell'Athletic Club. 

Gonzalo Higuaín ne è sicuro: gli azzurri hanno tutte le potenzialità per centrare l'impresa. "Dobbiamo andare a Bilbao per vincere - sentenzia il Pipita - Il Napoli deve farlo, perché ha la squadra per riuscirci". 

Poca voglia di parlare, tanta amarezza e anche un po' di frustrazione per le due occasioni fallite nel finale, un po' per uno straordinario riflesso di Gorka Iraizoz e un po' per un difetto di precisione: "Voglio solo riposare e pensare alla prossima partita. Dobbiamo prepararla per bene, dobbiamo andare in Spagna e vincere". Il post partita di Higuaín finisce qui, ma è solo grazie alla sua prodezza se il Napoli può coltivare ancora speranze di qualificazione.

Nessuna critica, però, la squadra fa quadrato attorno al suo fuoriclasse: "L'amarezza di Gonzalo è normale, ma ha fatto un bellissimo gol - lo assolve Raúl Albiol, difensore anche fuori dal campo - C'è ancora speranza, al San Mamés saranno 90 minuti difficili e bisognerà lavorare molto. Servirà segnare un gol".

Troppi ne ha falliti il Napoli al San Paolo, soprattutto nel forcing finale: "Meritavamo di segnare ancora - ammette Jorginho, protagonista di una prova in chiaroscuro - Abbiamo fatto bene, soprattutto nella ripresa. Dopo il gol dell'Athletic ci siamo un po' persi, dobbiamo stare più tranquilli. Nel secondo tempo per fortuna è arrivato il gol di Higuaín, meritavamo la vittoria che purtroppo non è arrivata".

Guarda al futuro anche Miguel Britos, terzino sinistro a sorpresa e anche un po' in difficoltà davanti alle incursioni di Markel Susaeta e Óscar de Marcos. "Sicuramente non è il mio ruolo naturale, ma il mister mi ha chiesto di dare una mano in quella zona del campo e io sono a disposizione. L'importante è giocare, se Benítez me lo chiede posso fare il terzino tutto l'anno", dice candidamente il difensore uruguaiano. E, pensando all'inferno del San Mamés, avverte: "Sarà una gara molto difficile, una finale. Giocheremo per vincere".