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Benítez: 'So che possiamo andare avanti'

Il tecnico del Napoli Benítez si dice dispiaciuto per il risultato ma resta fiducioso: "Abbiamo creato tante occasioni, possiamo riuscirci anche al San Mamés". Valverde: "Dominato per 65-70 minuti".

Rafael Benítez durante la gara contro l'Athletic Club
Rafael Benítez durante la gara contro l'Athletic Club ©Getty Images

Rafael Benítez, tecnico Napoli
Sono dispiaciuto perché non abbiamo ottenuto il risultato che volevamo ma sono fiducioso per il ritorno. Per passare il turno bisognerà vedere il Napoli che oggi abbiamo visto nell’ultima mezzora e nei primi dieci minuti del primo tempo. Il Bilbao è una squadra tosta e lo abbiamo visto; di oggi mi tengo la reazione della squadra nel secondo tempo.

Walter Gargano ha giocato al posto di Gokham Inler perché è in grande forma e infatti è stato uno dei migliori in campo. Al di là della qualità del singolo giocatore, in questo momento della stagione la situazione fisica aiuta e fa la differenza. Passare questo turno è difficile, ma dico anche ai miei giocatori che ho fiducia e so che possiamo andare avanti.

Quando una squadra fa pressing come l’Athletic si vede come l’aspetto fisico conti. Tra una settimana staremo meglio. Abbiamo una settimana per lavorare e migliorare dal punto di vista della condizione fisica: questo è l’aspetto positivo, abbiamo giocatori che possono migliorare e dare di più e penso lo faranno contro l’Athletic a Bilbao. Ho fiducia nella nostra squadra, che sta bene fisicamente e che ha creato molte occasioni: può fare altrettanto al San Mamés.

La nostra è una squadra che sa cosa deve fare. Sarà difficile in uno stadio difficile. Dovremo essere più precisi: abbiamo fatto qualche errore in difesa e in zona gol. Ed è chiaro che questo poi faccia la differenza. Lorenzo Insigne è un ragazzo di Napoli che ha passione e che gioca in casa sua. Ha tanta qualità, ma deve capire che deve controllarsi.

Ernesto Valverde, tecnico Athletic
E’ stata una partita molto intensa, giocata a un ritmo molto alto. Abbiamo giocato bene per 65-70 minuti. Poi Gonzalo Higuain ha fatto un gol straordinario, inventato dal nulla e a quel punto il Napoli poteva segnare ancora. Hanno avuto molte occasioni e alla fine è venuto fuori un pareggio. Noi abbiamo segnato qui a Napoli e con ciò adesso obblighiamo il Napoli a fare lo stesso al San Mamés, ma è certo che con gli attaccanti che hanno tutto è possibile.

E’ un buon risultato, ma teniamo in gran considerazione i nostri rivali perché la qualificazione è ancora in bilico. Siamo scesi in campo e abbiamo giocato con personalità, dominando una grande squadra come il Napoli, con tanti campioni, per un ampio periodo. A noi a un certo punto è mancata un po’ di esperienza, quella che ha invece una squadra come il Napoli, i cui giocatori hanno quasi tutti già giocato nella UEFA Champions League.

L’ambiente dello stadio San Paolo non mi ha sorpreso. Sapevo che qui c’era un grande pubblico e noi speriamo che sarà lo stesso la prossima settimana al San Mamés. Il fatto di aver concluso una partita così, contro dei grandi campioni come quelli affrontati oggi, mi fa pensare che il lavoro fatto in preparazione della gara sia stato corretto: l’Athletic è un grande club. Non so se adesso siamo favoriti noi o il Napoli, ma so che adesso loro sono obbligati a segnare al San Mames.

Non considero importante essere favoriti o meno. Ciò che è importante è quello che abbiamo fatto qui, abbiamo ottenuto un buon risultato: i miei giocatori hanno giocato bene. Adesso abbiamo una settimana per preparare la partita e nel mezzo giocheremo anche nella Liga. Ma la prossima sarà una partita totalmente nuova. Non partiremo dall’1-1 ma dallo 0-0: il risultato di oggi non ci farà cambiare il nostro gioco.

Iker Muniain, attaccante Athletic
Abbiamo iniziato la gara troppo nervosi ma siamo cresciuti con il tempo. Siamo felici di come abbiamo giocato. Sono molto soddisfatto per il gol, ma soprattutto per la squadra perche ha strappato un ottimo risultato. Siamo in Champions League ed è normale avere momenti di sofferenza. Abbiamo il 50% delle possibilità di qualificarci. 

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