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Melting pot in finale di Champions League

Le finaliste sono della stessa città, ma ci sarà anche una grande parte dell'Europa rappresentata nella finale di Lisbona di sabato - vediamo i casi di Italia, Galles, Croazia, Belgio, Turchia e Portogallo.

Melting pot in finale di Champions League
Melting pot in finale di Champions League ©Getty Images

Italia
Il derby di Madrid potrebbe rispecchiarsi in uno tutto italiano. I tifosi di AC Milan e AS Roma tiferanno con ogni probabilità per Carlo Ancelotti e il suo Real Madrid CF, mentre quelli di FC Internazionale Milano e SS Lazio stanno dalla parte di Diego Simeone e del suo Club Atlético de Madrid. Da giocatore Ancelotti ha vinto uno Scudetto e quattro Coppe Italia con la Roma prima di trasferirsi al Milan e vincere due volte la Coppa dei Campioni, impresa ripetuta anche come tecnico dei Rossoneri. "Auguro a Carlo ogni fortuna", ha detto l'attuale tecnico del Milan Clarence Seedorf. "Sarò molto felice se il Real dovesse vincere la coppa".

Simeone ha vinto lo Scudetto e la Coppa Italia come centrocampista della Lazio, ma ha ottimi ricordi anche dei due anni passati all'Inter. "Cercava sempre la perfezione", ricorda l'ex collega di Simeone alla Lazio Fabio Liverani. "Ha fatto una stagione incredibile e penso che l'Atlético possa arrivare fino in fondo, gli auguro il meglio".

Galles
Se ci è voluto tempo a Gareth Bale per dimostrare il suo valore alla stampa spagnola, il talismano del Galles non è mai stato messo in discussione in patria. Le recenti prestazioni superbe con la nazionale hanno reso Bale l'attrazione numero uno della squadra di Chris Coleman.

Solo altri quattro calciatori gallesi hanno giocato una finale di Coppa dei Campioni o UEFA Champions League, e una bella prestazione di Bale sabato potrebbe aumentare la fiducia di qualificazione a un grande torneo della sua nazionale. Dimostrare che la cifra spesa per il suo trasferimento non sia stata uno spreco sarebbe un ulteriore benefit.

Germania
Sami Khedira del Real Madrid è un elemento chiave della Germania di Joachim Löw; quando il Ct ha annunciato la lista provvisoria dei convocati, ha detto che il centrocampista è stato l'unico a fare eccezione alla regola di chiamare solo giocatori perfettamente in forma per il torneo in Brasile. Lo staff tedesco sarebbe felice di veder giocare Khedira a Lisbona - cosa probabile data la squalifica di Xabi Alonso. "Fino a sabato sera, quello che conta per Khedira è la 'Décima' e non 'Deutschland'", scrive la rivista Stern nella sua edizione online. "Khedira che gioca in finale di Champions League sarebbe più significativo del primo giorno di alleamento con la nazlonale".

Secondo il Frankfurter Rundschau, però, è estremamente difficile che Khedira possa giocare titolare, e ha citato Carlo Ancelotti: "Ha fatto un lavoro fantastico e professionale. Ma non ha giocato molte partite, questo è l'unico problema". Il giornale continua: "Il tecnico ha fatto capire che preferirebbe non far giocare il nazionale tedesco al posto dello squalificato Xabi Alonso, preferendogli Asier Illarramendi".

Croazia
La Croazia sapeva prima delle semifinali che avrebbe avuto un rappresentante a Lisbona, dato che Mario Mandžukić dell'FC Bayern München affrontava Luka Modrić del Real Madrid. Modrić ha vinto e diventerà il 15esimo calciatore croato a giocare una finale di Coppa dei Campioni - i precedenti vanno da Ivan Buljan dell'Hamburger SV nel 1980 a Mandžukić la scorsa stagione.

Mandžukić è nella lista dei sette vincitori con Robert Prosinečki, Alen Bokšić, Zvonimir Boban, Davor Šuker, Dario Šimić e Igor Bišćan. Modrić è considerato l'asso del calcio croato al momento, e se dovesse diventare l'ottavo vincitore potrebbe dare grosse speranze alla sua nazionale in chiave Mondiale.

Belgio 
La coppia dell'Atlético Thibaut Courtois e Toby Alderweireld aumenterà i ridotti ranghi di calciatori belgi ad aver giocato una finale della competizione. Il Club Brugge KV è l'unica squadra belga ad aver raggiunto una finale di Coppa dei Campioni, quando ha perso 1-0 contro il Liverpool Fc nel 1978, mentre nove anni dopo - sotto l'occhio dell'arbitro belga Alexis Ponnet – Jean-Marie Pfaff faceva parte del Bayern che ha perso 2-1 contro l'FC Porto.

Il primo successo belga è arrivato nel 1988, quando il difensore Eric Gerets ha aiutato il PSV Eindhoven a battere ai rigori l'SL Benfica - mentre l'era della UEFA Champions League è iniziata con il belga Raymond Goethals che ha guidato da tecnico l'Olympique de Marseille alla vittoria; rimane il più 'anziano' ad aver vinto la competizione. Più di recente Daniel Van Buyten ha aiutato il Bayern a raggiungere tre finali, ma mentre ha giocato quelle perse nel 2010 e 2012, è rimasto in panchina nel successo dello scorso anno contro il Borussia Dortmund. Courtois sa quanto conterebbe un successo per il suo paese: dopo la vittoria dell'Atlético nella finale di UEFA Europa League 2012 ha raccolto una bandiera belga dai tifosi e ha detto: "Possiamo essere orgogliosi del Belgio".

Karim Benzema and Luka Modrić in training
Karim Benzema and Luka Modrić in training©AFP/Getty Images

Francia
Dall'altro lato dei Pirenei, e soprattutto a Clairefontaine dove si allena la nazionale, c'è molto interesse verso questa finale. "Karim Benzema è in splendida forma", ha detto il Ct dei Bleus Didier Deschamps sul 26enne attaccante del Real Madrid. "Deve essere un leader", ha detto l'ex attaccante Omar Da Fonseca. "Considerata la stagione che ha vissuto, ci sono aspettative altissime nei suoi confronti".

Partirà difficilmente titolare nel Real il 21enne difensore centrale Raphaël Varane; ha ben impressionato nelle sue cinque partite con la Francia, dove è stato preferito all'esperto Éric Abidal per il Mondiale in Brasile.

Turchia
Non sorprende che l'attenzione sia su Arda Turan, e lo sarebbe anche se non fosse uno dei due dubbi di formazione dell'Atlético. La 27enne ala – che ha aiutato l'Atlético a vincere la UEFA Europa League nel 2012, 12 mesi dopo l'arrivo dal Galatasaray – potrebbe diventare il primo giocatore turco a vincere la Coppa dei Campioni, rendendo il suo paese il 51esimo a poter vantare questo traguardo. La Turchia era stata precedentemente rappresentata in finale da Yıldıray Baştürk (Bayer 04 Leverkusen, 2002), Hamit Altıntop (FC Bayern München, 2010) e Nuri Şahin (Borussia Dortmund, 2013).

Il quotidiano Hürriyet ha anche descritto i festeggiamenti per la vittoria del campionato dell'Atlético, e ha fatto notare che la canzone del cantante turco Tarkan, 'Şımarık', è stata trasmessa quando è salito sul palco Arda, avvolto in una bandiera turca. Quando Arda ballando si è fatto vedere, sono state sventolate bandiere turche.

Portogallo
Il Portogallo sarà unito e diviso per la finale. Unito perché i portoghesi conoscono il prestigio di una tale finale per il proprio paese, e sanno che un loro connazionale alzerà il trofeo rendendo orgogliosa la nazione. La 'divisione' arriva quando c'è da scegliere la squadra. Come ha detto l'ex giocatore Nuno Gomes: "Per me sarà complicato dato che sono entrambi ex compagni e ho un buon rapporto con tutti e due".

Sarà dura anche per i tifosi del Benfica, dato che Tiago e Fábio Coentrão hanno giocato per le Aquile e ora si troveranno di fronte. Per quanto riguarda Cristiano Ronaldo, ha detto: "Ho sempre sognato di vincere la Champions da giocatore del Real Madrid. Il fatto che potrebbe accadere nel mio paese e all'Estádio do Sport Lisboa e Benfica lo rende ancora più speciale".

Corrispondenti: Paolo Menicucci, Mark Pitman, Steffen Potter, Elvir Islamović, Berend Scholten, Christian Châtelet e Luis Piedade

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