Juanfran dice grazie anche al Real

La finale di UEFA Champions League di sabato a Lisbona tra Club Atlético de Madrid e Real Madrid CF sarà una sfida speciale per il terzino destro dei Colchoneros Juanfran.

Il giocatore 29enne, infatti, ha iniziato la carriera proprio con le Merengues, collezionando sei presenze nella Liga con i nove volte campioni d'Europa prima di trasferirsi in prestito all'RCD Espanyol e di essere poi ceduto a titolo definitivo al CA Osasuna nell'agosto 2006.

Quattro stagioni e mezzo più tardi, le sue ottime prestazioni con il club di Pamplona hanno convinto l'Atlético a spendere una cifra stimata in 4 milioni di euro per assicurarsi i suoi servigi. Dopo aver esordito con la nuova maglia in una sfida di Coppa del Re del gennaio 2011 proprio contro il Real, ora Juanfran si prepara ad un'altra partita "speciale" contro il suo ex club: la prima finale tra due squadre della stessa città in 59 anni di storia della Coppa dei Campioni.

"Sono grato al Real Madrid per gli anni in cui ho trascorso con loro, per come mi hanno trattato e per come mi hanno fatto crescere, ma ora sono un giocatore dell'Atlético Madrid e so che sto vestendo i migliori colori al mondo - ha dichiarato il giocatore a UEFA.com -. Darò il massimo per questo club, come ho sempre fatto con tutti quelli in cui ho militato. Naturalmente, le partite contro il Real Madrid sono diverse dalle altre, sono speciali, ma l'unica cosa che voglio davvero è che vinca l'Atlético. Il passato ormai è alle spalle".

Juanfran è approdato in forza ai Colchoneros 11 mesi dopo l'arrivo in panchina di Diego Simeone. Secondo il difensore, il tecnico argentino ha contribuito in maniera decisiva alla crescita della squadra, sia a livello di singoli che di collettivo: "Da quando è arrivato le cose vanno bene, lo dico io e lo dice tutto il resto della squadra".

"Passo dopo passo siamo diventati un'ottima squadra, formata da ottimi giocatori. Siamo migliorati tutti e da quando lui è qui ho cercato di lavorare al meglio sui miei punti deboli. Poco a poco, grazie al suo aiuto, sto diventando un ottimo difensore".

E che cosa significherebbe alzare al cielo la coppa "dalle grandi orecchie"? "Sarebbe incredibile poer me e per la mia famiglia - ha spiegato il nazionale spagnolo -. Loro sono orgogliosi di ciò che ho fatto e che sto facendo, ma naturalmente diventare campione d'Europa significherebbe raggiungere un altro livello".

Clicca sul lettore video per scoprire di più su Juanfran e sui due assist da lui confezionati nella semifinale di ritorno vinta dall'Atlético in casa del Chelsea FC.