Ramos: "Il sogno diventa realtà"

Sergio Ramos, difensore Real Madrid
È un sogno che diventa realtà. Ovviamente non abbiamo ancora vinto niente, ma ci sono voluti sacrifici per arrivare fin qui. Sono al Real da quasi 10 anni e non ho mai avuto la fortuna di giocare una finale di Champions League. È la giusta ricompensa per il duro lavoro e l'impegno. 



È successo tutto molto in fretta. Subire il primo gol è stato pesante per loro, perché non se lo aspettavano. Ci siamo allenati sui calci piazzati e siamo riusciti a sfruttarli. In questo senso siamo molto contenti.

Dal punto di vista personale, sono felice di aver contribuito con due gol. Siamo molto fieri del nostro gioco ed è stata una serata magica per il Real Madrid. Prima di una partita come questa, sai che può accadere di tutto e tieni presente che puoi sempre essere eliminato. Oggi però siamo riusciti a imporre il nostro stile di gioco e il nostro carattere, pur rispettando l'avversario. Sono state queste le basi del nostro successo.

Non abbiamo preferenze su chi affrontare in finale. Abbiamo fatto la nostra parte, quindi dobbiamo solo aspettare e domani lo sapremo.

Cristiano Ronaldo, attaccante Real Madrid
In tanti pensavano che non saremmo riusciti a segnare, ma nel calcio tutto è possibile e oggi abbiamo dimostrato di essere una grande squadra. Meritiamo di essere in finale e tutti, il mister e il suo staff, meritano le congratulazioni perché abbiamo giocato benissimo.

Ora cercheremo di goderci la finale e proveremo a vincere. Si parte sempre dal 50 e 50, a prescindere dalle squadre, quindi daremo il massimo e dimostreremo che siamo i più forti in Europa.

Come ho detto all'inizio della Champions League, dobbiamo andare avanti un passo alla volta perché la finalista sarà comunque un'avversaria molto difficile.

Ovviamente sono molto contento per il record di gol, ma non era una cosa che mi ossessionava.

Karim Benzema, attaccante Real Madrid
È stata una bellissima partita. Abbiamo fatto quello che volevamo e siamo riusciti a vincere. Sono contento del risultato, ma soprattutto per la qualificazione in finale.

Sicuramente non è stato facile. Avevamo davanti un'ottima squadra e abbiamo dovuto lavorare, ma non abbiamo abbassato la testa e abbiamo continuato ad attaccare. Anche nel secondo tempo non volevamo chiuderci.

Il Bayern ha tenuto molto la palla. È difficile attaccare quando giocano così alti, ma le poche volte che abbiamo avuto la possibilità di contrattaccare l'abbiamo sfruttata.

Sono felice del risultato, anzi felicissimo, ma ora dobbiamo vincere la finale.