UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Orgoglio Guardiola, solo rimpianti per Moyes

Mentre Josep Guardiola si dice "molto fiero" del Bayern Monaco, il tecnico del Manchester United rimpiange qualche errore di troppo e il gol segnato dai padroni di casa subito dopo quello di Evra.

Orgoglio Guardiola, solo rimpianti per Moyes
Orgoglio Guardiola, solo rimpianti per Moyes ©UEFA.com

Josep Guardiola, allenatore Bayern
I quarti di finale di Champions League sono sempre difficili e oggiè stato di nuovo così. La partita è stata molto simile a quella dell'andata a Manchester. Arjen [Robben] e Franck [Ribéry] sono stati fantastici nel secondo tempo. Abbiamo cercato di giocare fra le linee, tenendo Thomas [Müller] sempre in movimento.

Contro le squadre inglesi non è mai facile. Sono molto compatte, lasciano pochi spazi e cercano di colpire in contropiede. [Patrice] Evra ha segnato un bellissimo gol, ma noi abbiamo risposto immediatamente. Sono molto fiero della mia squadra. Tutti dicono che è facile vincere la Bundesliga e continuare a giocare ad alti livelli, ma non è così. I ragazzi hanno dato tutto e meritano di essere in semifinale.

David Moyes, allenatore Manchester United
Anche i bambini sanno che non bisogna prendere un gol subito dopo aver segnato, e invece è successo. Dovevamo tenere duro per cinque o dieci minuti, ma loro sono venuti in avanti e hanno segnato. Abbiamo esperienza e avremmo dovuto difendere l'1-0. Sono molto contento della prestazione, ma un paio di errori ci sono costati cari.

Il Bayern è un'ottima squadra e lo ha dimostrato. Abbiamo fatto quel che dovevamo, ovvero rendergli la partita difficile. Tatticamente, abbiamo cercato di contenerli e per lunghi tratti ci siamo riusciti, ma se prendi un gol subito dopo essere passato in vantaggio, tutto diventa più difficile.

L'anno prossimo non saremo in Champions League, ma non saremo troppo lontani. Speriamo di mancare per un solo anno. Cercheremo di ricostruire la squadra e riportarla nella competizione. Non c'è niente da vergognarsi a uscire contro il Bayern, che è fortissimo. Abbiamo giocato bene e abbiamo dimostrato le nostre qualità.

Scelti per te