UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Cahill ha fiducia nel Chelsea

Il difensore Gary Cahill è convinto che il Chelsea abbia il carattere necessario per rimontare la sconfitta per 3-1 contro il Paris Saint-Germain, magari ispirandosi alla vittoria contro il Napoli della stagione 2011/12.

Gary Cahill ed Ezequiel Lavezzi
Gary Cahill ed Ezequiel Lavezzi ©AFP/Getty Images

Gary Cahill, difensore Chelsea
È stata una partenza disastrosa. Ormai gioco da tempo e mi è già capitato di trovarmi subito in svantaggio per 1-0 e di dover recuperare. Siamo riusciti ad andare sull'1-1 e abbiamo controllato la gara nel primo tempo, ma nella ripresa hanno giocato meglio loro e sono riusciti a darci colpo di grazia.

Non è impossibile, è andata così anche contro il Napoli, ma abbiamo vinto la partita in casa. Ovviamente siamo più forti davanti al nostro pubblico e abbiamo carattere, ma sarà difficile. Al ritorno dovremo superarci. Per ora siamo delusi, specialmente per il gol alla fine.

Ramires, centrocampista Chelsea
Dobbiamo segnare due gol per andare avanti, ma non è impossibile. Il PSG è una grande squadra, ma la prossima volta giocheremo davanti ai nostri tifosi. Anche se abbiamo perso, teniamo la testa alta.

Non possiamo dire che il PSG sia più forte del Napoli [nel 2011/12]. Abbiamo giocato contro di loro e abbiamo vinto, ora ci aspettano altri 90 minuti contro il PSG. È inutile dire chi sia più forte, dobbiamo dimostrare in campo che meritiamo di vincere.

Non abbiamo ancora perso; dobbiamo segnare due gol, ma in casa non abbiamo mai avuto problemi, quindi abbiamo le qualità per arrivare in semifinale. Non si può dire che gli errori siano stati dei centrocampisti o dei terzini. Siamo una squadra: se vinciamo, vinciamo tutti insieme; se perdiamo, la colpa è di tutti. Avere questa mentalità è importante.

André Schürrle, attaccante Chelsea
È stato un brutto risultato, speravamo in qualcosa di meglio. Il primo tempo non è stato male, ma nel secondo siamo calati. È difficile dire cosa sia andato storto: siamo stati troppo passivi, non abbiamo giocato né creato occasioni. Il Paris Saint-Germain ha tenuto di più la palla e ha meritato di vincere. Ovviamente è ancora possibile andare avanti, ma dobbiamo creare più occasioni, poi chissà.

Scelti per te