Londra dolce Londra per Robben

La vita del calciatore moderno è fatta di molti viaggi e permanenze in strani hotel. Tuttavia, l'FC Bayern München conosce molto bene gli splendidi ambienti del Landmark London.

E' in questo hotel che il Bayern ha soggiornato prima della finale di UEFA Champions League dello scorso maggio a Wembley e Arjen Robben, autore del gol-partita contro il Borussia Dortmund, è ben lieto di tornarci. "E' una sensazione speciale tornare in questo hotel e in questa città molto speciali – ha dichiarato il nazionale olandese -. Il ricordo dell'ultimo soggiorno qui è straordinario, ma sappiamo che questa è un'altra stagione e che dobbiamo ripartire da zero”.

Non proprio da zero. Il Bayern si è qualificato per gli ottavi di finale apparentemente senza sforzo, vincendo le prime cinque partite del Gruppo D. La sconfitta alla sesta giornata per 3-2 contro il Manchester City ha valore puramente statistico. Tuttavia, in vista del confronto contro l'Arsenal FC, Robben mette in guardia contro ogni autocompiacimento, che potrebbe insinuarsi in una squadra che da 18 mesi sta battendo un record dopo l'altro. "Dobbiamo restare con i piedi per terra”, ha ammonito l'ex ala di PSV Eindhoven, Chelsea FC e Real Madrid CF.

"Non siamo neanche nei quarti di finale. Anzi, ci aspettano due sfide molto difficili, due finali, contro l'Arsenal. Ci faremo trovare pronti per l'occasione. L'Arsenal è migliorato rispetto alla scorsa stagione. Sarà una bella sfida per il pubblico neutrale. Si affrontano due grandi squadre. Nel calcio moderno i piccoli dettagli possono essere decisivi”.

Il Bayern si è imposto 3-1 a Londra quando le squadre si sono affrontate negli ottavi la scorsa stagione. “Un grande risultato” grazie al quale la sconfitta per 2-0 al ritorno non ha avuto conseguenze. Robben è sicuro che questa volta sarà un confronto diverso, sia per i progressi dell'Arsenal che per l'evoluzione del Bayern agli ordini di Josep Guardiola, che ha sostituito Jupp Heynckes la scorsa estate. "Non so se siamo migliorati rispetto alla scorsa stagione, ma è certo che abbiamo continuato a vincere le partite”.

"Dopo avere conquistato tutto la scorsa stagione, è stato positivo ricominciare da capo, con nuovi stimoli, agli ordini di un nuovo allenatore, dovendo seguire le sue idee. Nessuno è mai riuscito a vincere la Champions League due volte consecutive. E' un obiettivo molto stimolante”.