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La storia finora: FC Barcelona

Forse ancora ferito dalla pesante sconfitta della scorsa stagione contro l'FC Bayern München, l'FC Barcelona ha dettato legge nel Gruppo H anche se Lionel Messi ha giocato appena tre partite.

Neymar esulta dopo il gol al Celtic
Neymar esulta dopo il gol al Celtic ©AFP/Getty Images

Lo spettro del 7-0 complessivo incassato dall'FC Bayern München la scorsa stagione, ha spinto il Barça a scendere in campo in UEFA Champions League con maggiore determinazione finora. Primo argentino sulla panchina del club catalano dai tempi di César Luis Menotti (1983), Gerardo 'Tata' Martino deve fare i conti con le carte di identità di giocatori chiave come Xavi Hernández e Carles Puyol e con gli infortuni di Lionel Messi, ma punta sul talento del nuovo acquisto Neymar.

La storia finora
Difendere il titolo nazionale dall'attacco delle due squadre di Madrid è un obiettivo cruciale per la stagione 2013/14, ma la pesante sconfitta contro il Bayern nella semifinale della scorsa stagione rappresenta di certo una grande motivazione in UEFA Champions League per dirigenti, giocatori e tifosi al Camp Nou.

Il primo confronto in assoluto con l'Ajax FC, il 26 novembre alla quinta giornata, ha portato l'unica sconfitta nel girone per la squadra di Martino (la prima in assoluto per il nuovo tecnico), mentre le trasferte di Glasgow e Milano hanno regalato quattro punti molto sudati. In casa sono invece arrivate vittorie, 13 gol e prestazioni scintillanti.

La svolta
 
Di sicuro a Glasgow. La squadra di Neil Lennon gioca alla pari se non meglio del Barcellona. Victor Valdés rischia più volte e senza l'infortunato Lionel Messi, Martino cerca soluzioni alternative. Le trova con l'inserimento di Alexis Sánchez che serve a Cesc Fabregas il pallone del gol che vale tre punti pesantissimi.

Giocatore chiave: Lionel Messi
Sergio Busquets, Gerard Piqué, Neymar e Victor Valdés tutti candidati meritevoli. Ma anche se ha giocato solo tre gare nel Gruppo H, è sempre Messi. In quei 270 minuti ha segnato sei gol, compreso quello del pareggio in casa del Milan quando il Barça era in difficoltà su un campo che non gradiva.

Astro nascente: Neymar 
A guardare quanto velocemente si è ambientato, è quasi una sorpresa che abbia dovuto attendere fino alla sesta giornata per segnare il primo gol. A 21 anni il talento brasiliano ha impressionato soprattutto per l'approccio modesto e la disciplina tattica. Da esterno o da falso centravanti al posto di Messi, Neymar ha finora totalizzato dieci gol in tutte le competizioni. E' nata una stella.

Numero: 4
Come il numero di infortuni muscolari subiti da Messi dalla sfida dei quarti di finale di UEFA Champions League contro il Paris St Germain al Parco dei Principi la scorsa stagione. L'asso argentino dovrebbe però rientrare senza problemi per la sfida contro il Manchester City FC.

Parole 
"Abbiamo un nuovo tecnico e passo dopo passo ci sta spiegando cosa vuole da noi, noi stiamo tutti applicando i suoi concetti. Si vede chiaramente quando giochiamo.

Il difensore del Barça Gerard Piqué predica calma

La prossima sfida: Manchester City FC 
(in trasferta: 18 febbraio, in casa: 12 marzo)
Quando Luis Figo ha accoppiato il Barcellona con la squadra di Manuel Pellegrini il tifoso neutrale ha praticamente vinto la lotteria. Considerando quanto hanno segnato finora, le due squadre dovrebbero arrivare alla sfida di febbraio con 200 gol in due tra tutte le competizioni.

Si prevedono duelli personali entusiasmanti in tutti i settori del campo. Entrambe le squadre dovranno però cercare di recuperare pedine fondamentali attualmente fuori per infortunio: Messi, Kun Aguëro, Pablo Zabaleta e Victor Valdes.

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