Troppi rimpianti per il Napoli

Subito sotto. Come a Londra con l'Arsenal FC, quando i Gunners rifilarono due schiaffi agli azzurri di Rafael Benítez nei primi quindici minuti. Diversamente da Londra, però, questa volta l'SSC Napoli ha provato a reagire, ha imposto il suo ritmo, ha finanche sfiorato il pari in un paio di circostanze prima di cedere alle ripartenze fulminee del Borussia Dortmund.

Eppure il Napoli ha reagito, ha messo paura al Borussia Dortmund vicecampione d'Europa, ha colpito un palo clamoroso con José Callejón è impegnato più volte Roman Weidenfeller, soprattutto con Gonzalo Higuaín. È mancato solo il gol, almeno prima che entrasse Lorenzo Insigne.

"Abbiamo giocato una buona partita contro una grande squadra - sottolinea Goran Pandev, in campo dal primo minuto al posto dell'infortunato Marek Hamšík -. Il Borussia Dortmund è fortissimo, non a caso ha giocato la finale dell'ultima Champions League. Siamo scesi in campo con la giusta intensità, ma purtroppo dopo il rigore la partita s'è messa male, loro sono velocissimi in attacco. Adesso dobbiamo guardare avanti e lavorare".

La sensazione è che al Napoli manchi sempre qualcosa per fare il salto di qualità. Nonostante i quattro colpi del mercato estivo e l'arrivo di calciatori di grande esperienza internazionale. "Non so cosa ci manca, forse dobbiamo essere più cattivi, crederci di più. Anche noi siamo una grande squadra, abbiamo la qualità per giocare queste partite di alto livello. Oggi abbiamo giocato bene contro una squadra davvero forte", ha aggiunto Pandev.

Per centrare la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League adesso servirà un'impresa. Se il Borussia Dortmund dovesse battere l'Olympique de Marseille all'ultima giornata, il Napoli potrebbe staccare il pass per la fase a eliminazione diretta solo superando l'Arsenal con tre gol di scarto.

"Speriamo che l'OM ci dia una mano - ammette Pandev -. Noi però dobbiamo pensare solo a noi stessi, ci siamo, lo abbiamo dimostrato anche stasera e con l'aiuto del pubblico possiamo compiere una grande impresa".

Chi all'impresa è andato davvero vicino è Insigne, a segno come nel match d'andata: "Abbiamo giocato bene, il Borussia Dortmund ha trovato il gol del raddoppio nel nostro momento migliore. Meritavamo di più". D'accordo Dries Mertens: "Abbiamo tenuto testa ai vicecampioni d'Europa, possiamo essere soddisfatti". Deve ripartire, il Napoli. E priva a farlo subito.