Wenger intravede il traguardo
martedì 26 novembre 2013
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"Ora dobbiamo finire il lavoro", commenta il tecnico dell'Arsenal dopo il 2-0 sul Marsiglia, che secondo Élie Baup sconta l'eccessiva inesperienza dei suoi ragazzi.
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Arsène Wenger, allenatore Arsenal
Abbiamo controllato la partita e nel complesso non siamo mai stati in pericolo. Forse volte dovevamo chiudere la gara un po' prima, ma eravamo sicuri che il secondo gol sarebbe arrivato: un po' tardi per i miei gusti, ma sono comunque soddisfatto. Mi è piaciuto il primo gol di Jack Wilshere. Comincia a pensare: "Qualunque cosa possa fare [Aaron] Ramsey, posso farla anch'io". Davanti alla porta è molto calmo.
Ora dobbiamo finire il lavoro. È una situazione insidiosa perché basta non prendere tanti gol, ma è pericoloso. All'ultima giornata il Marsiglia gioca contro il Borussia.
Il Marsiglia ha giocatori giovani che cercano di fare esperienza e quella di stasera poteva essere molto utile. Wilshere ha giocato molto sulla destra qualche anno fa: ha la libertà di accentrarsi e lo fa con intelligenza. A volte hai più spazi rispetto a quando giochi al centro.
Élie Baup, allenatore Marsiglia
Sapevamo che a questo livello è tutto molto impegnativo. Quando ti metti nei guai passando in svantaggio al primo minuto, i 45 minuti successivi diventano un inferno. Nella ripresa abbiamo giocato con più fantasia, ma nelle due partite loro sono stati superiori.
In squadra ci sono molti giovani di 18-19 anni che giocano per la prima o la seconda volta in questa competizione. Bisogna analizzare questo fattore e capire che devono solo imparare, ma stasera alcuni di loro si sono rivelati molto affidabili.
Quando affronti una squadra con le qualità dell'Arsenal, devi rimboccarti le maniche e avere un buon portiere, e così è stato. L'altra volta abbiamo tenuto testa per un'ora buona, mentre stasera abbiamo giocato meglio nel secondo tempo che nel primo.