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Il Celtic punta un Milan ferito

Per Neil Lennon il Celtic "non ha nulla da perdere e tutto da guadagnare" contro il Milan, maggiore pressione per Massimiliano Allegri anche se il tecnico rossonero pensa che "non sarà decisiva".

Massimiliano Allegri a Glasgow
Massimiliano Allegri a Glasgow ©AFP/Getty Images

Celtic FC e AC Milan si sfidano a Glasgow in una gara potenzialmente decisiva per il Gruppo G di UEFA Champions League.

Solo due punti separano i Rossoneri, secondi nel raggruppamento, dagli scozzesi, ultimi, con l'AFC Ajax a fare da cuscinetto fra le due squadre. Il tecnico del Celtic neil Lennon è convinto che la sua squadra "non abbia nulla da perdere e tutto da guadagnare". Massimiliano Allegri è sotto pressione dopo una serie di risultati negativi ma per il tecnico rossonero la gara "non sarà decisiva" per la qualificazione.

• Il Celtic sarà matematicamente eliminato in caso di sconfitta o di pareggio se l'Ajax batterà l'FC Barcelona. Il Milan accederà agli ottavi di finale in caso di vittoria e di sconfitta dell'Ajax.

Celtic
Neil Lennon
Nel contesto della Champions League, è una gara da vincere a tutti i costi per conservare qualche chance di qualificazione. Sarà una grande partita per i giocatori coinvolti. Abbiamo giocato bene finora, se si esclude il primo tempo ad Amsterdam e voglio che domani la squadra proceda sulla stessa falsariga. Le motivazioni certo non ci mancano.

Affronteremo un'ottima squadra, nonostante i problemi che sta vivendo in campionato. Ho guardato la partita di sabato, il Milan ha dominato il Genoa, la mancata vittoria è stata solo questione di sfortuna. E' stata una partita molto intensa e i nostri avversari hanno fatto vedere ottime cose.

La vittoria è importantissima, i miei giocatori sanno che cosa c'è in palio. Personalmente non avverto la pressione; la squadra non è nervosa anche se i presupposti ci sarebbero. C'è tensione positiva, non ansia. Non abbiamo nulla da perdere e tutto da guadagnare, è la posizione di partenza ideale.

Il Milan avrà forse qualcosa da dimostrare ai suoi tifosi, ma non certo al resto del mondo. Ci ha già battuti una volta, ha pareggiato con il Barça e ha pareggiato ad Amsterdam. I risultati parlano da soli. Loro avranno una grande chance per qualificarsi e forse sarà questa la loro motivazione più grande, ma questo non mi riguarda. Sono concentrato solo sul Celtic e spero di vivere un'altra grande serata.

Risultato del fine settimana
Sabato: Celtic - Aberdeen FC 3-1 (Commons 36', 90'+3', Boerrigter 90'+1'; McGinn 45'+2')
Forster; Fisher (Lustig 73'), Ambrose, Van Dijk, Izaguirre; Mulgrew, Brown, Ledley (Baldé 80'), Commons; Samaras, Pukki (Boerrigter 64').

• Il Celtic è imbattuto da 13 partite in campionato - la striscia positiva più lunga dal 2003/04 quando hanno registrato 32 partite senza sconfitte. L'Aberdeen ha subito 17 sconfitte consecutive al Celtic Park, e la loro ultima vittoria risale a ottobre 2004. 

Spogliatoi
James Forrest ha recuparato da un infortunio al bicipite femorale che lo ha costretto a saltare gli impegni con la nazionale scozzese, mentre Anthony Stokes potrebbe tornare disponibile dopo aver saltato la sfida di sabato per un problema familiare. Scott Brown e Nir Barton scontano l'ultima di tre partite di squalifica in campo europeo mentre Adam Matthews (spalla) e Steven Mouyokolo (tendine d'Achille) sono entrambi lungodegenti.

Milan
Massimiliano Allegri, allenatore
Questa è una partita importante anche se assolutamente non decisiva per la qualificazione. Loro sono forti e giocano in maniera molto aggressiva. Sarà una grande serata ma dovremo fare bene sul piano tattico e tecnico.

Recentemente ci è capitato troppe volte di non giocare bene. Vedremo come andrà ma Serie A e Champions League sono due competizioni molto diverse. Cercheremo di prepararci al meglio. Ma l'obiettivo principale resta la qualificazione agli ottavi di Champions League.

E' normale che i tifosi siano delusi, tutti lo siamo al club. Dobbiamo fare meglio anche grazie al loro aiuto. Dobbiamo far tutto per far meglio, ma perché succeda non possiamo fare a meno dei nostri tifosi. Per noi è sempre meglio giocare a San Siro.

Risultato del fine settimana
Sabato: Milan - Genoa CFC 1-1 (Kaká 4'; Gilardino 8'rig.)
Abbiati; Abate, Zapata, Bonera, Emanuelson; Poli (Robinho 73'), De Jong, Muntari (Birsa 46'); Kaká; Matri, Balotelli.

• Nonostante 54 minuti in superiorità numerica, il Milan ha pareggiato 1-1. Mario Balotelli ha sbagliato il suo secondo rigore su tre tentativi dopo aver realizzato i primi 21 in carriera.

Spogliatoi
Allegri ha confermato che Balotelli giocherà dall'inizio. Daniele Bonera ha giocato nel weekend dopo aver recuperato da un problema al ginocchio, ma il Milan ha comunque tanti giocatori indisponibili: Marco Amelia (ginocchio), Cristian Zaccardo (caviglia), Mattia De Sciglio (ginocchio), Sulley Muntari (coscia), Giampaolo Pazzini (ginocchio) e Stephan El Sharaawy (piede).

Statistiche
• Le due squadre si sono affrontate nella fase a gironi 2007/08, con le formazioni di casa vittoriose in entrambe le occasioni. Un gol di Scott McDonald all'89' ha regalato al Celtic il successo in casa per 2-1 dopo la rete iniziale di Stephen McManus (61') e il pareggio di Kaká (68'). Al ritorno, la squadra di Carlo Ancelotti si è imposta 1-0 a San Siro nell'ultima partita della fase a gironi con rete di Filippo Inzaghi (70'). Il Celtic di Gordon Strachan si è poi qualificato agli ottavi di finale piazzandosi alle spalle del Milan.

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