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Doppio rimpianto per Porto e Zenit

Lucho González e Steven Defour parlano di "due punti persi" dopo il pareggio contro lo Zenit, che si rammarica per il brutto primo tempo e il rigore sbagliato.

Lucho González parla a UEFA.com
Lucho González parla a UEFA.com ©UEFA.com

Lucho González, centrocampista Porto
Non siamo soddisfatti, soprattutto per com'è andata la partita e perché volevamo i tre punti. Ci sono ancora due gare, speriamo di fare sei punti e che lo Zenit ne perda qualcuno.

Il gol è arrivato grazie a una bella giocata di Danilo, che mi ha servito la palla sulla testa. Lo Zenit ha grandi giocatori e sapevamo che sarebbe stato difficile batterlo, ma potevamo comunque farcela. Nel complesso abbiamo dato una buona impressione. Potevamo sfruttare più occasioni, ma abbiamo segnato e loro hanno faticato un po'.

Steven Defour, centrocampista Porto
Guardando la partita, direi che abbiamo perso due punti. Siamo riusciti a segnare, ma poi c'è stato un malinteso tra i difensori e il portiere e loro hanno pareggiato, rendendo tutto più difficile. In ogni caso siamo riusciti a controllare la partita e a creare occasioni pericolose, anche se purtroppo non abbiamo raddoppiato.

Sapevamo che avevamo bisogno di un buon risultato, ma l'1-1 ci lascia un po' l'amaro in bocca. Abbiamo fatto il possibile per vincere ma evidentemente non è stato abbastanza.

Nicolas Lombaerts, difensore Zenit
Abbiamo giocato un brutto primo tempo, quindi si potrebbe dire che abbiamo conquistato un punto. La ripresa è andata un po' meglio, abbiamo sbagliato un rigore e abbiamo avuto un paio di occasioni, quindi in questo senso si tratta di due punti persi.

Andrey [Arshavin] è entrato e ha giocato benissimo. Si è mosso tra le linee e ha creato spazi per altri giocatori, ispirando due occasioni. In realtà ne abbiamo avute molte, ma abbiamo sbagliato un rigore importante. Siamo stati un po' sfortunati, ma non si può dire che non ci abbiamo provato.

Andrey Arshavin, attaccante Zenit
Per me è stato più facile che per i miei compagni. Per i primi 60 minuti sono rimasto in panchina e ho osservato attentamente la partita, quindi ho capito quali fossero i punti deboli del Porto.

È difficile dire perché abbiamo giocato così male nel primo tempo, sicuramente abbiamo avuto qualche problema a uscire dalla difesa. Non credo che il pressing del Porto fosse così asfissiante, ma lo è stato abbastanza da impedire a centrocampisti di lanciare le manovre offensive. Nel primo tempo è andato tutto storto e l'unico motivo per cui abbiamo segnato è stato il loro errore in difesa e la prontezza di Hulk, quindi siamo stati un po' fortunati.

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