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Cahill chiede una reazione al Chelsea

Il difensore dei Blues ha spiegato che la squadra non vede l'ora di scendere in campo contro lo Schalke mercoledì per lasciarsi alle spalle la sconfitta subita nel finesettimana in Premier League.

Gary Cahill e Ashley Cole in allenamento
Gary Cahill e Ashley Cole in allenamento ©Getty Images

Gary Cahill ha espresso la volontà da parte del Chelsea FC di tornare al successo contro l'FC Schalke 04 in vista della gara del Gruppo E di UEFA Champions League allo Stamford Bridge.

Dopo la sconfitta 2-1 subita in casa alla Giornata 1 contro l'FC Basel 1893, i Blues avevano inanellato otto successi in nove gare prima del 2-0 subito sabato in Premier League sul campo del Newcastle United FC. "Non credo che sia il caso di fare drammi - ha spiegato Cahill -. Siamo tutti dispiaciuti per quello che è accaduto nel weekend, ma mi aspeto una reazione positiva e sono sicuro che ci sarà".

La squadra di José Mourinho, del resto, ha buoni motivi per essere ottimista avendo già battuto lo Schalke nella precedente uscita europea, un risultato che ha permesso ai Blues di agganciare i tedeschi in classifica. La sfida di mercoledì sarà "simile" alla precedente secondo Cahill, che ha elogiato la solidità difensiva mostrata dal Chelsea a Gelsenkirchen.

"Siamo stati molto organizzati in trasferta - ha sottolineato il difensore e nazionale inglese -. Abbiamo giocato bene, costringendo gli avversari a concludere dalal distanza e colpendoli spesso in contropiede".

Dall'alto della sua esperienza, tuttavia, Cahill sa che eccedere in trionfalismi sarebbe deleterio, anche perché la pericolosità dello Schalke non è in discussione. "Loro hanno fatto molto possesso palla e possono contare su ottimi giocatori - ha aggiunto il difensore -. Detto questo, credo che toccherà a noi fare la partita, dal momento che giochiamo in casa. Dovremo scendere in campo con la massima attenzione".

La sconfitta contro il Basilea è stata la prima per i Blues in casa in 30 gare della fase a gironi e Cahill si augura che l'episodio non si ripeta. "Giocheremo in casa e sarà importante far capire chi comanda - ha spiegato il 27enne -. Siamo partiti male nella fase a gironi, ma dopo quella partita abbiamo reagito e ora siamo in buona posizione.Se domani riusciremo a fare risultato allora la nostra posizione diventerà ottima, ma sappiamo che non sarà facile".