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Toprak e Leno appaludono il Leverkusen

Ömer Toprak e Bernd Leno hanno apprezzato la mentalità offensiva mostrata dal Bayer Leverkusen nel successo 4-0 contro lo Shakhtar, mentre Eduardo sogna già la rivincita a Donetsk tra due settimane.

Stefan Kiessling ha messo a segno una doppietta contro lo Shakhtar
Stefan Kiessling ha messo a segno una doppietta contro lo Shakhtar ©AFP/Getty Images

Ömer Toprak, centrocampista Leverkusen
Tutti sanno che lo Shakhtar è un'ottima squadra e anche stasera lo ha dimostrato a tratti, soprattutto in attacco con i suoi tanti brasiliani.  Noi però ci siamo difesi come una vera squadra. Il primo gol ci ha dato fiducia e nella ripresa siamo stati molto più efficaci, sfruttando quasi tutte le occasioni.

Ora siamo in un'ottima posizione, ma mancano ancora tre partite e la prossima trasferta, a Donetsk, sarà di quelle difficili. Il girone è ancora apertissimo, perciò dovremo mantenere alta la concentrazione. E' stato un periodo difficile per Stefan Kiessling, ma lui ha risposto magnificamente questa sera. Abbiamo dimostrato di essere in grado di gestire le pressioni.

Bernd Leno, portiere Leverkusen
Sono sorpreso da questa vittoria per 4-0, ma allo stesso tempo so che i nostri avversari hanno creato poco e che noi ci siamo difesi bene. Gli ultimi giorni non sono stati facili per noi, così volevamo dimostrare di essere una buona in grado di offrire un calcio piacevole.

Il fatto di aver vinto con quattro gol di scarto è positivo, perché lo Shakhtar è il nostro avversario diretto nella lotta per la qualificazione e la differenza reti negli scontri diretti potrebbe essere decisiva. Dopo il rigore [che ci ha portati sul 2-0] non ci siamo seduti, ma abbiamo continuato a spingere per fare altri gol. Anche sul 4-0 avevamo ancora fame e devo ammettere che stasera ci siamo goduti la situazione.

Eduardo, attaccante Shakhtar
Abbiamo commesso troppi errori e il Leverkusen ci ha puniti. Quindi penso che non siano stati loro a vincere la partita, bensì noi a perderla. Fortunatamente ci affronteremo di nuovo tra due settimane, a Donetsk, e credo che saremo noi a vincere e a fare un passo importante verso la qualificazione.

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