Il Trophy tour saluta a Sofia

Il Trophy Tour della UEFA Champions League, presentato da UniCredit, ha chiuso il suo giro a Sofia dopo i successi di Berlino, Budapest, Bucarest e Sarajevo.

L'ambasciatore UniCredit Fabio Capello e l'ambasciatore UEFA Robert Pirès erano presenti nella capitale bulgara per testimoniare la fine del viaggio del trofeo per il continente. Il premio più importante del calcio europeo per club aveva iniziato il suo viaggio a Berlino il 20 settembre prima di fermarsi a Budapest a fine mese e poi trasferirsi a Bucarest e Sarajevo, dove è stato raggiunto da Paulo Sousa e Hasan Salihamidžić.

"E' la mia seconda volta a Sofia e il trophy tour è un gran bel modo per portare il trofeo alla gente bulgara", ha detto Pirès, che ha parlato anche delle chance dell'Arsenal FC per questa stagione. "Non so se possono vincere la UEFA Champions League, ma spero che riusciranno a vincere la Premier League. E' passato tanto tempo dall'ultimo trionfo in Premier League, soprattutto per i tifosi spero che ci riusciranno quest'anno".

Durante ogni tappa i tifosi hanno potuto posare per foto insieme al trofeo dalle grandi orecchie. Per il tour di questa stagione è anche cresciuta la copertura dei social media con un vincitore di Mondiali e UEFA Champions League come Karl-Heinz Riedle che ha partecipato a un Google+ hangout nella capitale tedesca e poi con Pirès che ha fatto altrettanto a Sofia venerdì. Durante ogni fermata ci sono state anche sessioni #Ask di Q&A su Twitter con Capello e l'ex centrocampista del Real Madrid CF Christian Karembeu.