Licenza di sognare per Kumykov

Dopo il 2-0 dell’andata contro il Celtic FC nell'andata dello spareggio di UEFA Champions League, l’FC Shakhter Karagandy ha la grande occasione di diventare la prima squadra kazaka a raggiungere la fase a gironi del massimo torneo continentale.

Una sensazione insolita per i “minatori", che non sono mai andati oltre il terzo posto in classifica nel campionato nazionale, prima dei due titoli consecutivi vinti nel 2011 e 2012.

Parlando del ritorno, decisivo, che li attende al Celtic Park, Viktor Kumykov, tecnico dello Shakter, precisa che il club ha lavorato benissimo negli ultimi anni e che questa è la giusta ricompensa per giocatori e dirigenza.

"Abbiamo lavorato duramente per tre anni per giungere a questo punto – dichiara a UEFA.com.  – Quanto realizzato finora è merito dell'intesa fra i giocatori, oltre che degli allenamenti e della disciplina tattica.

Kumykov ha anche ammesso che la qualificazione per la fase a gironi sarebbe fantastica, non solo per la società ma per tutto il Kazakistan. "Sarebbe un’impresa fantastica, che confermerebbe la crescita del nostro movimento calcistico. Sarebbe un grande successo per il paese avere una squadra che lo rappresenta fra i migliori club europei, un successo che stimolerebbe ulteriori progressi", conclude il tecnico.

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