Grossi rimpianti per il Salisburgo
giovedì 1 agosto 2013
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Il tecnico Roger Schmidt e il centrocampista Stefan Ilsanker esprimono l'amarezza dopo l'1-1 raggiunto dal Fenerbahçe su rigore al 5' di recupero.
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Pareggiare 1-1 contro il Fenerbahçe SK all'andata del terzo turno di qualificazione di UEFA Champions League potrebbe essere un buon risultato per molti, ma non per l'FC Salzburg.
Dopo il vantaggio con Alan 68', la squadra austriaca è stata beffata da un calcio di rigore di Cristian al 5' di recupero. Senza sorprese, il tecnico di casa Roger Schmidt si dice amareggiato: "Naturalmente il risultato ci penalizza perché abbiamo giocato meglio e abbiamo avuto molte più occasioni".
"Prendere un gol all'ultimo secondo è frustrante, ma abbiamo visto di poter competere contro una grande squadra - aggiunge Schmidt -. Questo ci fa ben sperare per il ritorno. Meritavamo di essere in una posizione migliore, ma a Istanbul daremo il massimo".
"Abbiamo giocato bene ed eravamo sull'1-0 fino al 90' - aggiunge il centrocampista Stefan Ilsanker -. Abbiamo creato tante occasioni, quindi meritavamo di vincere".
Dopo aver trasformato il calcio di rigore che potrebbe costituire un preziosissimo gol esterno, il subentrato Cristian è molto più pimpante nel dopopartita. "Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile e siamo riusciti a controllarla solo sul finire - commenta il centrocampista brasiliano -. Alla fine siamo stati premiati perché lottiamo sempre. Sono sicuro che al ritorno vedremo un'altra partita".
Il tecnico ospite Ersun Yanal è altrettanto ottimista ma considera il Salisburgo una squadra sempre pericolosa. "Il Salisurgo è molto abile e non perde tempo in attacco - commenta Yanal, che a giugno ha sostituito Aykut Kocaman -. Ha dimostrato di essere un'ottima squadra".