Nuova sfida per l'APOEL
lunedì 29 luglio 2013
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Dopo aver partecipato a due fasi a gironi negli ultimi quattro anni, la squadra cipriota ritenta l'avventura partendo dal terzo turno di qualificazione contro il Maribor, ma il difensore Marios Ilia avverte: "Non chiamateci favoriti".
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Anche se l'APOEL FC si è qualificato due volte per la fase a gironi di UEFA Champions League nelle ultime quattro stagioni, arrivando ai quarti di finale nel 2011/12, il veterano Marios Ilia non dà niente per scontato in attesa di ospitare l'NK Maribor all'andata del terzo turno di qualificazione.
Ilia, 34 anni, fa parte della squadra di Nicosia dal 1998 e ha vissuto in prima persona l'ascesa del calcio cipriota, ma dopo l'eliminazione delle connazionali Anorthosis Famagusta FC e AC Omonia dalla UEFA Europa League la scorsa settimana preferisce contenere le aspettative. "È pericoloso dire che siamo favoriti - commenta il difensore a UEFA.com -. Il divario tra le cosiddette grandi e le più piccole si è ridotto".
"Ci sono state tante sorprese: non solo per le squadra cipriote, ma anche per altre favorite come il BATE [sconfitto al secondo turno di qualificazione dai kazaki dell'FC Shakhter Karagandy]. Vogliamo un risultato positivo che ci permetta di andare in Slovenia con tranquillità, ma non sarà facile".
Ilia ha bei ricordi dell'ultimo confronto tra APOEL e Maribor nelle qualificazioni di UEFA Champions League. Il terzino e gli attuali compagni Marinos Satsias, Constantinos Charalambides e Nektarios Alexandrou l'hanno affrontato nel 2002/03, ribaltando una sconfitta per 2-1 all'andata con un 4-2 in casa, anche grazie al primo gol europeo di Ilia con il club. "È stata una partita molto emozionante, dall'inizio alla fine - commenta -. Abbiamo dimostrato grande carattere e siamo riusciti a rimontare".
"Ricordo la tensione, specialmente negli ultimi 10 minuti perché siamo rimasti con un uomo in meno. La vittoria è stata memorabile, perché ai tempi il Maribor era favorito, ma credo che oggi la situazione sia diversa".
L'estate ha portato cambiamenti all'APOEL, con la partenza del tecnico Ivan Jovanović e l'arrivo di Paulo Sergio (ex CFR 1907 Cluj e Heart of Midlothian FC). Il nuovo allenatore si è mosso in fretta per portare volti nuovi, ma Ilia è sicuro che la squadra si sia amalgamata bene e che sarà preparata per la sfida di mercoledì.
"L'umore è buono - conclude -. Ci sono stati grandi cambiamenti e i nuovi arrivati hanno bisogno di tempo per adattarsi, ma credo che saranno pronti per mercoledì. I nostri tifosi sono sempre stati una parte essenziale del nostro successo e spero che vengano a darci una mano perché avremo di nuovo bisogno di loro".