Schweinsteiger teme un Barça 'ferito'
martedì 30 aprile 2013
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Nonostante i quattro gol di vantaggio, il Bayern Monaco non deve assolutamente prendere alla leggera la trasferta di mercoledì contro il Barcellona: parola di Bastian Schweinsteiger.
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Con quattro gol di vantaggio dopo la semifinale d'andata di UEFA Champions League, l'FC Bayern München potrebbe commettere un errore banale: prendere alla leggera la trasferta di mercoledì contro l'FC Barcelona. Proprio quello che Bastian Schweinsteiger cerca di evitare.
La gara della scorsa settimana è stata una sorta di cambio della guardia in Europa, un passaggio del testimone tra i blaugrana e la squadra tedesca. Il Bayern ha lasciato una scia che il Borussia Dortmund ha prontamente seguito e vede all'orizzonte la finale del prossimo mese a Wembley. Ma gli azulgrana sono stati capaci di grandi prodezze negli ultimi anni e Schweinsteiger lo sa perfettamente.
"Il Barcellona può ribaltare la partita, ne è capace - commenta il centrocampista tedesco -. È stato ferito così nel profondo che sarà ancora più pericoloso. La gara d'andata ci ha aperto la porta, ma non abbiamo ancora oltrepassato la soglia. Sarà difficile, perché poche squadre hanno tenuto testa al Barcellona al Camp Nou. Dobbiamo essere ancora più concentrati".
Il tecnico Jupp Heynckes ha sempre elogiato il 28enne nazionale tedesco: "Quando ho iniziato ad allenare il Bayern, dicevo che Bastian è come Xavi e Iniesta. Ha tutte le doti più importanti per un centrocampista. Attacca, difende, è forte di testa, è un leader ed è molto utile tatticamente: insomma, un bel 10 in pagella".
Almeno matematicamente, il compito del Barcellona è facile: vincere di cinque gol per qualificarsi, o 4-0 per andare ai supplementari. Nessuna squadra ha mai ribaltato una situazione simile in questo torneo, ma c'è un precedente che potrebbe allettare la squadra catalana: l'ultima volta che il Bayern è venuto al Camp Nou, ha subito quattro gol senza segnarne.
"Il campo è un po' più grande, quindi potrebbe essere più difficile per chi non ci ha mai giocato - aggiunge Schweinsteiger, battuto nella gara d'andata dei quarti di finale del 2008/09 -. I tifosi del Barcellona si faranno sentire, ma noi dobbiamo rimanere concentrati e dimenticare quello che accade intorno".
"È un onore rappresentare questa squadra, e poi queste serate sono sempre speciali. Dobbiamo essere noi stessi e rappresentare il club perché ne siamo orgogliosi. Siamo in forma ed è bello giocare al Camp Nou; è molto motivante".