UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Quando il Barça perde a poker

Dopo il pesante 4-0 inflitto dal Bayern Monaco, UEFA.com ripercorre gli altri poker subiti dalla squadra catalana nelle competizioni europee.

Fabio Capello esulta con Marcel Desailly nel 1994
Fabio Capello esulta con Marcel Desailly nel 1994 ©UEFA.com

In questa stagione, l'FC Bayern München continua a riscrivere gli almanacchi. Non contento di aver raggiunto nuove vette in Bundesliga, la squadra tedesca stabilisce nuovi primati anche UEFA Champions League.

Il 4-0 di ieri sera sull'FC Barcelona è stato un punteggio record in una semifinale e ha eguagliato la sconfitta più pesante dei blaugrana nelle competizioni UEFA per club (alla 420esima partita). UEFA.com ripercorre gli altri poker infausti subiti dalla squadra catalana.

05/11/1980: FC Barcelona - 1. FC Köln 0-4
Pur non essendo ancora il grande Barcellona che verrà, la squadra si prepara all'incontro pensando che un posto al terzo turno di Coppa UEFA sia assicurato dopo la vittoria per 1-0 all'andata, ma sottovaluta eccome il Colonia. Tutto procede bene fino a 4' dall'intervallo, quando un infortunio costringe il difensore Dieter Prestin a uscire; in campo entra Pierre Littbarski, che cambia il volto della partita. Gerd Strack firma subito la prima rete, poi è il momento del talento 20enne: con un gol e due assist, regala la qualificazione alla squadra di Rinus Michels, che avrebbe poi raggiunto le semifinali.

18/05/1994: AC Milan - FC Barcelona 4-0
Per la prima volta a memoria d'uomo, il Milan parte sfavorito in una finale di Coppa dei Campioni, anche per via dei tanti squalificati in difesa contro il prodigioso attacco del Barcellona. Ma Fabio Capello non ha letto il copione e prepara una formazione votata all'attacco. Due gol di Daniele Massaro aprono la strada allo splendido pallonetto di Dejan Savićević, che firma il 3-0 poco dopo l'intervallo, mentre Marcel Desailly suggella un trionfo memorabile. "Questa è la perfezione", commenta soddisfatto Capello.

Shevchenko was Dynamo's inspiration
Shevchenko was Dynamo's inspiration©Getty Images

05/11/1997: FC Barcelona - FC Dynamo Kyiv 0-4
Non molte squadre vanno al Camp Nou, tartassano i padroni di casa e vengono applaudite alla fine, ma è proprio quello che succede alla Dynamo nella fase a gironi di UEFA Champions League del 1997. Il Barcelona arriva alla gara con il morale alto dopo aver ribadito la supremazia in Spagna con una vittoria sul Real Madrid CF, ma presto precipita nel baratro. Andriy Shevchenko segna una tripletta nel primo tempo, e quando Sergi viene espulso a inizio ripresa i blaugrana temono il peggio. A completare l'opera ci pensa un gol di Sergei Rebrov.

"Sapevamo che la Dynamo era più forte e lo abbiamo dimostrato - commenta  Shevchenko -. Li abbiamo battuti soprattutto tatticamente: non pensavano che fossimo così aggressivi in attacco e non sono riusciti a rispondere".