Il PSG supera l'ostacolo Valencia
mercoledì 6 marzo 2013
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Paris Saint-Germain FC - Valencia CF 1-1 (And.: 2-1)
La squadra di Carlo Ancelotti centra la qualificazione ai quarti dopo 18 anni al termine di una gara sofferta pareggiata da un gol di Ezequiel Lavezzi.
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Il Paris Saint-Germain FC raggiunge per la prima volta dalla stagione 1994/95 i quarti di finale di UEFA Champions League al termine di una sfida tirata nella capitale francese contro il Valencia CF.
Vittoriosa 2-1 all'andata, la capolista della Ligue 1 offre una prestazione più prudente davanti al proprio pubblico. L'atteggiamento difensivo sembra non premiare inizialmente i parigini, trafitti poco dopo l'intervallo da Jonas.
L'ingresso successivo dell'attaccante Kevin Gameiro dà un po' di vivacità ai padroni di casa. L'attaccante francese è decisivo nel pareggio di Ezequiel Lavezzi al 66'. Il quinto gol dell'argentino nelle ultime quattro uscite europee restituisce un po' di serenità al PSG, che alla fine prenota un posto per il sorteggio del 15 marzo.
Anziché affidarsi dall'inizio a Gameiro al posto dello squalificato Zlatan Ibrahimović, Carlo Ancelotti rinforza la mediana inserendo Clément Chantôme al fianco di Blaise Matuidi e Thiago Motta. La mossa è volta a chiudere gli spazi agli ospiti, che hanno bisogno di segnare due gol, e funziona bene nel corso di un primo tempo senza pericoli.
Il Valencia, due volte vice campione d'Europa, staziona a lungo nella metà campo avversaria senza tuttavia quasi mai insidiare la retroguardia del PSG, guidata dal rientrante Thiago Silva. Nelle rare occasioni in cui gli ospiti riescono a creare qualche pericolo, a difettare è la finalizzazione. Roberto Soldado aggancia un buon pallone di Jonas al 15', ma calcia debolmente verso Salvatore Sirigu.
L'attaccante della Spagna restituisce il favore verso la mezz'ora, servendo all'indietro Jonas che non inquadra la porta. Il PSG fatica a ritrovarsi in attacco, ma appare organizzato dietro. Sirigu è chiamato in causa soltanto da una conclusione di Jonas da fuori allo scadere del primo tempo.
L'ingresso di Éver Banega nella ripresa dà più opzioni alla squadra di Ernesto Valverde, e il coraggio del tecnico è premiato dopo dieci minuti. Tino Costa ruba palla a Matuidi, servito male da Chantôme. Jonas si avventa sul pallone vagante e batte Sirigu con un gran tiro leggermente deviato da Alex.
Ancelotti risponde inserendo Gameiro al posto di Motta, e l'esordiente lascia subito il segno. Dopo una percussione centrale nel cuore dell'area del Valencia, Gameiro lascia spazio a Lavezzi che batte Vicente Guaita da distanza ravvicinata al secondo tentativo. Lo stadio può tirare un sospiro di sollievo. I ragazzi di Ancelotti resistono al forcing finale del Valencia con una certa calma.