UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Danny fa felice lo Zenit

AC Milan - FC Zenit St Petersburg 0-1
Un gol del portoghese nel primo tempo regala alla squadra di Luciano Spalletti il terzo posto nel Gruppo C.

Milan - Zenit 0-1: la partita in foto ©AFP/Getty Images

A San Siro va in scena l’atto conclusivo del Gruppo C della UEFA Champions League con la sfida  tra AC Milan e FC Zenit St Petersburg. La gara consente allo Zenit di centrare il terzo posto utile per l'accesso in UEFA Europa League contro i Rossoneri, già qualificati agli ottavi di finale, grazie al successo finale per 1-0.

Il  match  parte  lento  e con poche emozioni con i russi molto attenti a non subire le prime offensive dei padroni di casa. Bisogna attendere il 20’ per la prima azione di Sergei Semak sulla fascia destra,buon dribbling a rientrare e conclusione alta di sinistro.

Il Milan replica  con un cross di Mattia De Sciglio dalla destra e aggancio in corsa di Gianpaolo Pazzini che  non riesce però a centrare la porta. Pochi minuti dopo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Cristian Zapata si ritrova solo davanti  a Vyacheslav Malafeev, ma anche lui è poco preciso e spara alto da posizione invitante.

De Sciglio è il migliore tra i Rossoneri ed è spesso protagonista in fase offensiva, ma i suoi cross non vengono sfruttati a dovere. Sono invece gli ospiti a passare al 35’ con il capitano Danny, abile a sorprendere Cristian Abbiati con uno splendido diagonale di destro.

In occasione del gol però è da sottolineare l’errore di Zapata che libera involontariamente al tiro il portoghese con un disimpegno corto che termina proprio tra i piedi del fantasista ospite.

Nel finale di tempo l’occasione migliore per il pareggio capita sui piedi di Flamini, ma sul suo tiro da fuori il portiere avversario fa buona guardia. Ad inizio ripresa clamorosa occasione da gol per il Milan con Pazzini che ,solo davanti a Malafeev,non riesce a trovare il gol del pari grazie alla bella respinta del portiere.

La punta rossonera cerca in continuazione gli spazi per colpire muovendosi su tutto il fronte d’attacco e sul cross di Urby Emanuelson dalla sinistra per poco non trova la porta con una bella girata di testa. Al 69’ bella combinazione al limite dell’area tra Bojan Krkic e Kevin Prince Boateng con un tiro di quest’ultimo che però è molto alto sopra la traversa.

Massimiliano Allegri prova a dare nuova linfa all’attacco inserendo Robinho al posto di Djamel Mesbah, con l’arretramento in difesa nel ruolo di terzino sinistro per Emanuelson. Il brasiliano si rende subito protagonista con un bel passaggio filtrante per Bojan, che solo davanti al portiere viene anticipato al momento del tocco decisivo.

Le ultime occasioni per il Milan capitano nel giro di un minuto sui piedi di Robinho  e del nuovo entrato Stephan El Shaarawy .Le due azioni sono molto simili sia per la posizione del tiro che per l’esito sfortunato, con la palla di poco a lato oltre il palo sinistro della porta dello Zenit.

Grazie alla bella vittoria di oggi e al risultato e al pareggio dell'RSC Anderlecht, la squadra di Luciano Spalletti si piazza al terzo posto nel girone e ottiene l'accesso ai sedicesimi di finale di UEFA Europa League.

Scelti per te