La storia finora: FC Shakhtar Donetsk
venerdì 14 dicembre 2012
Intro articolo
Agli ottavi per la seconda volta, i brillanti risultati conseguiti dallo Shakhtar Donetsk nelle prime partite del Gruppo E l'hanno inserito tra le favorite per la vittoria finale.
Contenuti top media
Corpo articolo
Nonostante abbia mancato il primato nel Gruppo E di UEFA Champions League perdendo 1-0 in casa alla sesta giornata contro la Juventus, l'FC Shakhtar Donetsk, a lungo in testa al girone, si è qualificato agli ottavi con una giornata d'anticipo. La squadra di Mircea Lucescu non ha un giocatore che spicca sugli altri, ma grazie a uno straordinario spirito di gruppo ha eliminato i detentori del Chelsea FC dal torneo.
La storia finora
Lo Shakhtar ha iniziato il torneo in maniera brillante, battendo comodamente l'FC Nordsjælland, meritando più del punto ottenuto alla seconda giornata fuori casa contro la Juventus e, probabilmente, meritando una vittoria più netta del 2-1 nella partita successiva contro il Chelsea. I Blues si impongono a Londra 3-2 con un gol in extremis, ma la vittoria in Danimarca alla quinta giornata assicura la qualificazione agli ucraini. In occasione della sconfitta casalinga contro la Juventus all'ultima giornata, lo Shakhtar incassa almeno una rete per la quinta partita consecutiva.
Il momento
In casa, la squadra di Lucescu domina il Chelsea, campione d'Europa in carica, come fosse una delle tante squadre del campionato ucraino, dove ha vinto le prime 15 partite della stagione. Soltanto la presenza tra i pali di Petr Čech evita ai Blues una sconfitta molto più pesante del 2-1 finale. In ogni caso, è una prestazione che attesta le ambizioni dello Shakhtar.
Il giocatore
Le stelle brasiliane di Lucescu - Willian e Fernandinho su tutti – sono il motore dello Shakhtar. Tuttavia, le prestazioni eccellenti dei suoi giocatori più rappresentativi sono motivo di preoccupazione per il tecnico, il quale è consapevole che i grandi club europei seguono con attenzione i suoi pezzi pregiati. Il Chelsea aveva mostrato interesse per Willian già in estate, e la lista di ammiratori si sarà allungata dopo la doppietta nella sconfitta per 3-2 a Stamford Bridge.
In rampa di lancio
L'attaccante armeno Henrikh Mkhitaryan ha segnato i primi gol dello Shakhtar nella fase a gironi, e la reputazione del 22enne è uscita rafforzata dalla fase a gironi. Lucescu ha preferito non fare troppi esperimenti nella fase a gironi, utilizzando soltanto 16 calciatori.
I numeri
Lo Shakhtar è agli ottavi del torneo per la seconda volta. Nella prima occasione, nel 2010/11, ha raggiunto i quarti di finale. Riuscirà a fare meglio questa volta?
Le parole
"Quando una squadra è preparata e pronta a dare tutto sul campo, non c'è alcun bisogno di adattarsi all'avversario. Fissiamo nuovi obiettivi e dipende soltanto da noi raggiungerli. Li raggiungiamo avvalendoci della nostra esperienza. Può essere un'esperienza anche negativa, ma utile ad andare avanti”.
Mircea Lucescu illustra la sua filosofia