La storia finora: FC Bayern München
lunedì 17 dicembre 2012
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Dopo la delusione della finale persa in casa la scorsa stagione, la squadra di Jupp Heynckes ha saputo reagire vincendo con autorevolezza il Gruppo F.
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Dopo due stagioni senza trofei e la delusione di una finale persa in casa ai calci di rigore contro il Chelsea FC a maggio, l'FC Bayern München ha reagito da par suo. Abituati a non piangersi addosso, i bavaresi si sono rinforzati in estate e stanno dominando il campionato, vincendo anche il Gruppo F di UEFA Champions League.
La storia finora
C'era un'atmosfera strada alla Fußball Arena München quando i tifosi tornano sul luogo della maggiore delusione nella storia del Bayern in occasione della gara d'esordio di UEFA Champions League contro il Valencia CF. Tuttavia, non appena inizia la gara appare chiaro che i finalisti della scorsa stagione hanno voltato pagina. I baveresi si impongono 2-1 e, nonostante lo scivolone fuori casa contro l'FC BATE Borisov alla partita seguente, la squadra di Jupp Heynckes si risolleva e conquista il primo posto.
Il momento
La sconfitta per 3-1 contro il BATE a Minsk ha dato la sveglia al momento giusto. Il direttore sportivo Matthias Sammer non lesina critiche alla squadra e imputa agli uomini di Heyckens di avere “sottovalutato” i campioni di Bielorussia. Il Bayern ha saputo reagire nel migliore dei modi, chiudendo il girone imbattuto e assicurandosi il primo posto con un successo per 4-1 in casa contro il BATE alla sesta giornata.
Il giocatore
Nonostante abbia segnato un solo gol nella fase a gironi, Franck Ribéry è un giocatore decisivo per il Bayern. Il nazionale francese offre velocità e penetrazione sulla sinistra. Il Bayern domina la fase di possesso palla contro la maggior parte delle squadre, ma è Ribéry che scardina le difese. "Messi nel Barcellona, Ronaldo nel Real e Rooney allo United, tutte le grandi squadre hanno un giocatore chiave a cui si affidano, e il nostro è Ribéry”, ha dichiarato il presidente Karl-Heinz Rummenigge.
In rampa di lancio
Da quando è diventato il più giovane calciatore del Bayern a esordire in UEFA Champions League a 17 anni contro l'ACF Fiorentina a marzo 2010, la crescita di David Alaba è stata esponenziale. Riconvertito da centrocampista a terzino sinistro a metà della scorsa stagione, il calciatore austriaco dell'anno 2011 si è ritagliato un posto di titolare e con il buon amico Ribéry forma una delle migliori catene di sinistra del continente.
I numeri
Senza contare la finale della scorsa stagione giocata ufficialmente in campo neutro, il Bayern vanta un bilancio formidabile alla Fußball Arena München. I quattro volte campioni d'Europa hanno vinto 17 delle ultime 18 partite in casa di UEFA Champions League. Unica eccezione la sconfitta per 3-2 per mano dell'FC Internazionale Milano agli ottavi della stagione 2010/11.
Le parole
"Tutte e tre [le squadre tedesche] hanno meritato di vincere i loro gironi. E' bello constatare che la Bundesliga è viva e al livello dei migliori campionati. Anzi, a giudicare dai risultati in Europa è il migliore”.
L'attaccante del Bayern Mario Gomez sottolinea la qualità della Bundesliga.