Magra consolazione per lo Zenit
mercoledì 5 dicembre 2012
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Il capitano dello Zenit Danny non si rassegna all'idea di essere uscito dalla UEFA Champions League, anche se il terzo posto è una consolazione; per il Milan la sconfitta è indolore.
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Danny, capitano Zenit
Abbiamo iniziato [la fase a gironi] molto male. Considerate le nostre qualità avremmo potuto fare molto meglio. E' stata una fase a gironi difficile, abbiamo perso alcune partite nel momento in cui non stavamo giocando bene. Abbiamo chiuso in maniera positiva e almeno abbiamo l'Europa League. Dobbiamo continuare così e dimostrare di essere una squadra forte. Continueremo in Europa League e proveremo ad andare fino in fondo.
E' stato importante per me segnare. Sto giocando dopo nove mesi fuori per infortunio ed è sempre positivo aiutare la squadra a fare punti. Non siamo riusciti a realizzare il nostro sogno, ma ora iniziamo a pensare ai prossimi obiettivi: il campionato e l'Europa League. Dobbiamo tenere la testa alta sapendo di avere sufficienti qualità per chiudere bene la stagione. Il mio tiro è stato molto preciso, ma la cosa più importante è che la palla è entrata, abbiamo vinto e siamo arrivati terzi.
Aleksandr Anyukov, difensore Zenit
E' stata una buona vittoria ma tutti si aspettavano risultati migliori da noi in questa stagiane. Siamo ovviamente contenti di aver vinto, ma non giocheremo in UEFA Champions League la prossima primavera. Abbiamo buoni giocatori, molti internazionali, con molta esperienza e talento; siamo stati solo sfortunati in un paio di partite. Dobbiamo giocare un'altra partita in campionato prima delle vacanze, e poi inizieremo la nostra preprazione a gennaio; vedremo chi dovremo affrontare in Europa League. Faremo di tutto per essere pronti.
Urby Emanuelson, centrocampista Milan
Penso che abbiamo giocato bene e che li abbiamo impegnati severamente, anche se non avevamo nulla da giocarci. Il nostro calendario è stato intenso, oggi è stata una buona partita per far riposare alcuni giocatori, la pausa invernale sarà tra due o tre settimane, ma ora abbiamo bisogno di tutti. Sappiamo che sarà difficile negli ottavi perche’ affronteremo una squadra che è arrivata prima nel suo gruppo. Una squadra da evitare? Ora io non so esattamente quali siano le squadre da evitare perchè e’ difficile capire quale è la più forte in questo momento. Penso che ci sia grande equilibrio, sarà certamente una partita difficile per noi, non ci resta che aspettare e vedere.”
Mathieu Flamini, centrocampista Milan
Volevamo vincere questa partita anche se siamo già qualificati ma per noi era importante. Peccato perché abbiamo fatto gioco ma loro hanno fatto gol e poi è diventato tutto più difficile, si sono chiusi in difesa e lo hanno fatto molto bene. Abbiamo tenuto tanto il pallone, poi loro si sono chiusi dopo la rete. C'è mancato solo il gol. Gioco nel Milan e faccio quello che mi chiede il mister. Ho sempre voglia di giocare.
Massimo Ambrosini, capitano Milan
Stasera abbiamo giocato meglio dello Zenit, con impegno e il giusto spirito: peccato solo per la sconfitta, ci dispiace, perché volevamo continuare la striscia positiva. Non abbiamo subito un tiro in porta e disputato una buona partita. Nel primo tempo anche meglio, non abbiamo creato tantissimo ma abbiamo avuto constantemente la palla tra i piedi. Nel secondo tempo siamo stati un po' confusionari, ma lo spirito è giusto.
Chi vorremmo incontrare? Non ho preferenze, ma gli ottavi di finale sono uno scoglio importante e nella Champions possono essere più difficili dei quarti o delle semifinali, quindi è importante pescare la squadra giusta. Dove possiamo arrivare? Dopo un inizio molto difficile abbiamo ritrovato lo spirito giusto, siamo in evoluzione e dobbiamo migliorare, ma le basi sono state messe.