Il chiodo fisso del Porto
giovedì 22 novembre 2012
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Al Porto serve solo un punto alla sesta giornata contro il PSG per assicurasi la vittoria del Gruppo A, ma João Moutinho e Steven Defour hanno solo un cosa in mente: la vittoria.
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João Moutinho, centrocampista Porto
La cosa più importante è stata continuare a creare opportunità. Poter aiutare i miei compagni con un gol e [due] assists mi fa molto felice, e sono contento che grazie a questo siamo riusciti a vincere.
E' importante finire primi? Ovviamente sì. Abbiamo sempre detto che il nostro obiettivo principale era quello di avere il primo posto. Sappiamo che con un punto ci qualificheremmo ma andiamo a Parigi per vincere. E' così tutte le volte che giochiamo.
Stiamo facendo un passo alla volta, quindi al momento non parliamo di semifinale o finale. Abbiamo molte partite importanti da giocare prima di arrivare a quel punto.
Steven Defour, centrocampista Porto
Giocheremo un'altra grande gara [a Parigi] con le qualità che abbiamo, e ci assicurermo il primo posto. La cosa più importante comunque è passare il turno, dato che in quella fase ci sono solo grandi squadre in ogni caso. Il Real Madrid è secondo nel suo girone, ed è una grande squadra, ma vogliamo il primo posto. Sono in un buon momento e spero di cotinuare così.
Josip Šimunić, difensore Dinamo
Penso che abbiamo giocato benissimo per i primi 60 o 65 minuti, poi abbiamo finito le energie. Abbiamo molti giovani che hanno fatto molta esperienza in queste prime cinque partite. Siamo l'unica squadra che non ha ancora fatto un punto e non ha ancora segnato un gol; speriamo che questo cambi nell'ultima partita.
Sammir, centrocampista Dinamo
Ho visto il pallone entrare, ma sfortunatamente ha colpito il palo. Abbiamo fatto molto bene per circa un'ora, fino a che João Moutinho non ha segnato [per il 2-0], e poi fisicamente siamo un po' calati e non siamo riusciti a continuare a spingere. [Essere ancora senza punti e senza gol] è imbarazzante, voglio fare il mio meglio per il club e per la squadra, quindi dobbiamo lavorare sodo e continuare a guardare avanti. Ci manca un po' di esperienza.