Valencia e Bayern avanti a braccetto
martedì 20 novembre 2012
Intro articolo
Valencia CF - FC Bayern Munchen 1-1
Il pareggio, frutto di due reti nel finale, certifica la qualificazione di entrambe le squadre alla fase successiva.
Contenuti top media
Corpo articolo
A undici anni di distanza dall'1-1 della finale di UEFA Champions League 2001, Valencia CF e FC Bayern München ripetono quel risultato e si qualificano entrambe per gli ottavi di finale.
Il posto del Valencia negli ottavi era arrivato automaticamente prima del calcio d'inizio, grazie alla sconfitta casalinga dell'FC BATE Borisov contro il LOSC Lille. Il Bayern ha bisogno di un punto per certificare la qualificazione e restare in testa al Gruppo F. In svantaggio dopo la rete di Sofiane Feghouli, Thomas Müller firma il pari contro un avversario in dieci dal primo tempo per l'espulsione di Antonio Barragán.
Il tecnico del Valencia Mauricio Pellegrino si affida a Daniel Parejo, titolare per la prima volta dopo la sconfitta all'esordio in Baviera. Éver Banega gioca in posizione più avanzata, mentre Jonas, rivelazione del Valencia in questa edizione del torneo, viene tenuto a riposo.
Se il Bayern dimostra subito di volere vincere partita e girone schierando quattro uomini davanti, il Valencia fatica più del solito a manovrare. Dante sfiora il vantaggio degli ospiti al 18' svettando di testa. Il tempo passa e il Valencia si assesta.
Tino Costa serve in profondità Soldado, che controlla il pallone e costringe a un tocco errato David Alaba a favore di Feghouli, sul quale si salva d'istinto Manuel Neuer. La sfida sembra pendere dalla parte del Bayern quando Barragán viene espulso per un'entrata a piedi uniti su Alaba.
Poco più tardi, Claudio Pizarro costringe a un grande intervento in tuffo Vicente Guaita. A sorpresa, da quel momento in poi, il Valencia si dimostra più rapido, furbo ed efficace nonostante lo svantaggio numerico.
Il punteggio resta bloccato sullo 0-0 fino alla rete di Feghouli soprattutto per l'imprecisione sotto misura delle due squadre. Soldado manca una buona occasione a tu per tu con Neuer su assist dell'ottimo Parejo. Dall'altra parte, Dante non inquadra più volte la porta di testa, così come Mario Mandžukić, gettato nella mischia nella ripresa.
La sfida si accende nel finale. Al 77', Feghouli vince un contrasto, avanza, supera con una finta Holger Badstuber e insacca con la complicità di una deviazione di Dante. Cinque minuti più tardi, Müller raccoglie un cross basso dalla destra e firma l'1-1. Punteggio pari, gara divertente ed entrambe le squadre qualificate alla fase successiva.