Primi sorrisi per lo Spartak

L'FC Spartak Moskva resta in corsa per la qualificazione alla fase a eliminazione diretta di UEFA Champions League dopo aver battuto per 2-1 l'SL Benfica.

Nonostante i molti infortuni, la squadra di Unai Emery parte alla grande e passa subito in vantaggio con Rafael Carioca al 3'. Lima pareggia per gli ospiti ma l'autorete di Jardel allo scadere del primo tempo decide la contesa.

Lo Spartak parte a cento all'ora e sblocca il risultato. Il brasiliano Carioca, innescato dal vivace José Manuel Jurado, insacca di sinistro non lasciando scampo ad Artur. Lo Spartak continua a spingere e Ari va vicino al raddoppio, ma il suo esterno al volo colpisce la traversa.

Artem Rebrov, alla prima apparizione europea, non è molto impegnato ma deve però raccogliere il pallone in fondo al sacco al 33'. Lima è lasciato colpevolmente solo sul primo palo e insacca di testa un cross da destra.

Dmitri Kombarov e Nicolas Pareja vanno vicini al gol allo scadere del primo tempo ma a un minuto dall'intervallo arriva l'autorete di Jardel che insacca nella sua porta il cross di Evgeni Makeev nel tentativo di anticipare il ben appostato Ari.

La ripresa rispecchia il primo tempo con lo Spartak che mantiene il possesso palla. Jano Ananidze fa un numero d'alta scuola a sinistra e centra per Ari. Il pallone è troppo arretrato per il 26enne, il cui colpo di tacco non impensierisce Artur.

Nel finale il Benfica ci prova. Jorge Jesus inserisce Óscar Cardozo e Nicolás Gaitán. Eduardo Salvio ha l'occasione buona per pareggiare ma calcia a lato, mentre Lima si vede negare il gol dal tempestivo tackle di Pareja.

La difesa dello Spartak regge la pressione ospite e Rebrov corre pochi pericoli tra i pali di casa. Tre punti davvero pesanti per la squadra russa dopo le sconfitte con FC Barcelona e Celtic FC.