Il BATE resiste alla carica
martedì 28 agosto 2012
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Hapoel Kiryat Shmona FC - FC BATE Borisov 1-1 (and. 0-2)
Passato in svantaggio, il BATE resiste all'assalto finale dei padroni di casa e colpisce in contropiede con Aleksandr Pavlov, suggellando la qualificazione alla fase a gironi.
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L'FC BATE Borisov resiste a una carica sul finire e beffa l'Hapoel Kiryat Shmona, che perde la speranza di raggiungere per la prima volta la fase a gironi di UEFA Champions League.
Dopo il 2-0 di una settimana fa per il BATE, i padroni di casa si portano in vantaggio con László Lencse e aprono la strada a un finale frenetico, ma l'esperta retroguardia del BATE tiene duro e Aleksandr Pavlov suggella la qualificazione con un gol in contropiede nei minuti di recupero.
La gara è sempre in salita per il Kiryat Shmona, privo dei centrocampisti David Solari e Bryan Gerzicich per infortunio e del difensore Dušan Matović, espulso a Minsk.
Tuttavia, i campioni d'Israele iniziano con il piede giusto e infiammano il pubblico del Ramat Gan, scelto come stadio "adottivo". Prima dell'intervallo, la migliore occasione per i padroni di casa capita all'Under 21 ungherese Lencse, il cui pallonetto supera Andrei Gorbunov ma si spegne sul fondo.
Poiché è il Kiryat Shmona a dover fare la partita, il BATE si accontenta di colpire in contropiede con Rodionov. Il 28enne attaccante ha due buone occasioni prima dell'intervallo, ma prima spara a lato e poi conclude sul portiere Daniel Amos.
Il BATE, che nelle precedenti partite di qualificazione non ha mai subito gol, difende in massa nella ripresa. Tuttavia, il copione dell'incontro cambia a metà della frazione di gioco, quando il subentrato Barak Badash viene atterrato al limite dell'area e Lencse trasforma pregevolmente un calcio di punizione.
Sperando in una storica rimonta, l'attaccante Shimon Abuhazira si procura due occasioni sul finire per mandare all'incontro ai supplementari ma non trova lo specchio. Quando i padroni di casa si lanciano avanti alla disperata per cercare il raddoppio, Pavlov raccoglie un passaggio di Dmitri Mozolevski e insacca a porta vuota.
Malgrado l'inesperienza, l'Hapoel dimostra di aver imparato molto nella corsa verso gli spareggi e si consola con un posto in UEFA Europa League. Dal canto suo, la squadra Bielorussia si appresta alla terza partecipazione in cinque anni alla fase a gironi di Champions League, dove potrebbe diventare una vera mina vagante.